Sussidio per i lavoratori della Puglia
Autore: Redazione eDotto
Pubblicato il 06 marzo 2014
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L’INPS, con messaggio n. 3048 del 4 marzo 2014, comunica che, a seguito di convenzione stipulata con la Regione Puglia con determinazione n. 205 del 20 dicembre 2013, i lavoratori interessati dal “Piano Straordinario per i percettori degli ammortizzatori sociali in deroga e percettori di sostegno al reddito” potranno fruire dell’erogazione di un sussidio speciale di sostegno al reddito.
La Regione dovrà individuare i destinatari dell’intervento a cui corrispondere, per il tramite dell’INPS, il sussidio in questione, pari ad € 500 mensili, al lordo delle ritenute fiscali per una durata massima pari a 5 mensilità.
Modalità.
Il sussidio speciale verrà erogato in due tranches:
• la prima, pari all’importo di due mensilità (€ 1.000);
• la seconda pari all’importo delle altre tre mensilità (€ 1.500) (verrà erogata ai beneficiari della prima tranche di pagamento a patto che gli stessi non siano incorsi nelle cause di decadenza).
Il sussidio non darà comunque titolo all’accreditamento di alcuna contribuzione previdenziale figurativa né all’assegno per il nucleo familiare e non è cumulabile, per l’anno 2013, con altro intervento di sostegno al reddito collegato alla situazione lavorativa del soggetto e, in particolare, a nessuna tipologia di ammortizzatore sociale prevista dall’ordinamento.
Le Sedi INPS, prima di procedere al pagamento verificheranno:
- l’esistenza in vita del beneficiario;
- l’incompatibilità con altri trattamenti di sostegno al reddito percepiti nell’anno 2013.
I trattamenti sono assoggettati al regime della tassazione ordinaria, applicando sull’importo l’imposta per scaglioni di reddito, come previsto dall’art. 11, comma 1 del TUIR.
Per quanto attiene alle detrazioni, l’INPS rinvia a quanto disposto dagli artt. 12 e 13 del Tuir.
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