Supporto per la formazione e il lavoro: chiarimenti tecnici dall’ANPAL

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Il Supporto per la Formazione e il Lavoro favorisce l’attivazione nel mondo del lavoro delle persone a rischio di esclusione sociale e lavorativa tramite la partecipazione a progetti di formazione, di orientamento e accompagnamento al lavoro, di qualificazione e riqualificazione professionale e di politiche attive del lavoro per persone di età compresa tra i 18 e i 59 anni.

La misura è stata istituita con il decreto legge 4 maggio 2023, n. 48, convertito con modificazioni in legge 3 luglio 2023, n. 85 (c.d. Decreto Lavoro) ed è operativa dal 1° settembre 2023.

Nella sezione “Connettere”, l’ANPAL ha pubblicato i primi chiarimenti tecnici sulle procedure tecniche e amministrative da seguire.

Contenuti trattati nella sezione “Connettere”

Vediamo le domande più frequenti.

È stato confermato che i patti Gol redatti prima del Patto di attivazione digitale (Pad) sono validi se rispettano i criteri individuati nelle note del 5 dicembre 2022 e del 5 settembre 2023.

Pertanto, al fine di ricevere il pagamento, è necessario che l’utente fruisca di una delle politiche attive presenti nella sezione 6 della scheda anagrafica – professionale (SAP).

Nel caso in cui il beneficiario di Sfl sia presente negli elenchi di una Regione, ma nella competenza del CPI di un’altra Regione, laddove il soggetto intendesse farsi prendere in carico da altro CpI, deve recarsi presso il nuovo CpI. Il nuovo CpI dell’altra Regione effettua la presa in carico della SAP e provvede a far sottoscrivere un nuovo patto di servizio Gol. Successivamente l’ANPAL procederà ad assegnare la visibilità della domanda al nuovo CpI.

NOTA BENE: Le assegnazioni ai Progetti utili alla collettività (Puc) possono essere eseguite solo dal CpI competente per residenza.

Infine, cosa succede se il CpI di competenza viene determinato, sulla base dei dati presenti nella domanda Sfl, in funzione del comune di residenza o di domicilio?

La competenza è del CpI che ha in carico il patto. Le domande SFL pervenute da Inps saranno indirizzate a tale CpI. In assenza di un patto, ma in presenza di Dichiarazione di immediata disponibilità al lavoro (Did), la competenza è del CpI indicato in fase di Did. Le domande sono indirizzate a tale CpI per la successiva presa in carico.

ATTENZIONE: Si specifica che la pagina è in costante aggiornamento.