Stazioni di rifornimento a idrogeno rinnovabile: domande

Disponibile il decreto del ministero dei Trasporti del 14 luglio 2023 n. 160 contenente l’Avviso per la selezione di proposte progettuali per la realizzazione di stazioni di rifornimento a base di idrogeno rinnovabile per veicoli leggeri e pesanti, al fine di sviluppare una sperimentazione dell’idrogeno per il trasporto stradale.

Le risorse finanziarie disponibili ammontano ad euro 128.112.168,50, a valere sulla dotazione finanziaria per l’attuazione dell’Investimento 3.3 “Sperimentazione dell’idrogeno per il trasporto stradale” del PNRR.

Nell’Avviso del ministero suddetto sono indicati i soggetti beneficiari, i progetti ammissibili, i costi ammissibili e i contributi concedibili.

Stazioni di rifornimento a base di idrogeno: beneficiari

Possono fruire dei contributi:

• gli operatori economici, in forma singola o associata, iscritti nel Registro delle imprese tenuto dalla Camera di Commercio, industria, artigianato e agricoltura per l’attività oggetto di contributo,
• gli operatori economici UE con stabile organizzazione nel territorio italiano, oppure non stabiliti in Italia ma in altro Stato membro, purché dichiarino l’iscrizione secondo le modalità vigenti nello Stato nel quale sono stabiliti.

Stazioni di rifornimento agevolate: requisiti

In via prioritaria, sono ammesse al finanziamento le stazioni di rifornimento localizzate a supporto delle esigenze delle seguenti aree:

1) l’asse stradale del Brennero in direzione nord-sud sino alla pianura padana, e le infrastrutture di trasporto ad esso contigue;

2) il corridoio est-ovest da Torino a Trieste e le infrastrutture di trasporto ad esse contigue;

3) i corridoi delle reti trans-europee di trasporto (TEN-T) e i punti transfrontalieri (cross-border);

4) l’ambito territoriale di riferimento dei servizi di trasporto pubblico locale e/o regionale con materiale rotabile alimentato a idrogeno;

5) l’ambito delle hydrogen valleys e le relative infrastrutture di trasporto.

ATTENZIONE: Le infrastrutture di rifornimento di idrogeno rinnovabile, oggetto del presente finanziamento, pur potendo essere gestite da persona diversa dal beneficiario del contributo, potranno essere utilizzate, per tutta la loro durata economica, esclusivamente per il rifornimento di idrogeno rinnovabile

Costi ammessi

Saranno ammessi i costi di progettazione, di costruzione e installazione delle infrastrutture che forniscono ai veicoli circolanti sulla sede stradale esclusivamente idrogeno rinnovabile a fini di trasporto per tutta la vita economica dell’infrastruttura.

Possono considerarsi inclusi:

• i costi dell’infrastruttura di rifornimento propriamente detta,
• l’installazione o il miglioramento di componenti elettrici o di altro tipo, compresi i trasformatori necessari per collegare l’infrastruttura di rifornimento a unità locali di produzione o stoccaggio di idrogeno,
• le relative attrezzature tecniche, le opere di ingegneria civile, gli adeguamenti di terreni o strade,
• i costi di installazione e i costi sostenuti per ottenere le pertinenti autorizzazioni.

Sono esclusi i costi delle unità locali di produzione di idrogeno

Presentazione delle domande

Ai sensi dell’articolo 9 del decreto Mit n. 160/2023, le istanze di ammissione ai contributi e la documentazione a corredo dovranno essere presentate su supporto informatico (CD rom o USB) in plico adeguatamente sigillato, al Ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti.

Per la complessità della procedura, il termine per l’invio delle domande è stato prorogato – con comunicato del 4 agosto 2023 - alle ore 15.00 del 31 agosto 2023.