Scheda e istruzioni per il 2‰ dell’Irpef ai partiti

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Dopo l’abolizione del finanziamento diretto ai partiti è stata introdotta la possibilità per le persone fisiche di destinare il 2 per mille della loro Irpef a favore di un partito politico (art. 12, Dl n. 149/2013).

La possibilità è concessa sia ai contribuenti che presentano il modello 730 o Unico PF 2014 sia a coloro che, pur disponendo di redditi, sono esonerati dall’obbligo di dichiarazione.

Con l’Irpef finanziamento alla politica

La scelta può essere fatta già a partire dal 2014, in relazione al periodo d’imposta 2013.

I partiti che ne potranno beneficiare sono in tutto undici e sono quelli iscritti nell’elenco approvato il 10 marzo 2014 dalla Commissione di garanzia degli statuti e per la trasparenza e il controllo dei rendiconti dei partiti politici.

Le istruzioni dell’Agenzia delle Entrate

L’Agenzia, con il provvedimento del 3 aprile 2014, approva la scheda con cui i contribuenti potranno effettuare la loro scelta, insieme alle istruzioni e alle specifiche tecniche per la presentazione/trasmissione della stessa.

La scheda si compone di due sezioni in cui vanno indicati rispettivamente i dati del contribuente che effettua la scelta e il partito beneficiario. Essa può essere trasmessa direttamente dal contribuente, in modalità telematica, utilizzando i servizi web dell’Agenzia oppure attraverso i sostituti d’imposta, i Caf, gli intermediari abilitati o rivolgendosi agli uffici postali.

I termini per l’invio sono quelli fissati per le dichiarazioni dei redditi: il termine ultimo è il 30 settembre 2014, che coincide con l’invio telematico di Unico PF 2014.
Allegati Links Anche in
  • Il Sole 24 Ore - Norme e Tributi, p. 14 - Partiti finanziati dal 2 per mille Irpef
  • ItaliaOggi, p. 32 - Ai partiti il 2‰

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