Risarcibilità dei danni morali in favore del convivente della vittima
Autore: Eleonora Pergolari
Pubblicato il 13 maggio 2014
Condividi l'articolo:
Con sentenza n. 19487 del 12 maggio 2014, la Corte di cassazione ha riconosciuto la risarcibilità del danno patrimoniale e morale in favore di una donna, convivente con la vittima di un incidente sul lavoro.
Non può essere escluso – si legge nel testo della decisione - che una persona fisica, in conseguenza dell'uccisione di una persona a cui era legata intimamente da un rapporto di affectio familiari e per la definitiva perdita di tale rapporto, possa subire l'incisione di un interesse giuridico diverso dal bene alla salute, quale è quello del l'interesse all'integrità morale.
- Il Sole 24Ore – Norme e Tributi, p. 44 - Danni morali anche alla convivente della vittima - Bronzo
Ricevi GRATIS la nostra newsletter
Ogni giorno sarai aggiornato con le notizie più importanti, documenti originali, anteprime e anticipazioni, informazioni sui contratti e scadenze.
Richiedila subitoCondividi l'articolo: