Finanziamento Montagna Italia: disponibili le FAQ
Pubblicato il 08 settembre 2022
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Il Ministero del Turismo ha predisposto alcune FAQ di chiarimento sulla presentazione delle istanze di finanziamento a valere sulla misura “Montagna Italia” del Piano Sviluppo e Coesione del Ministero del Turismo, di cui alla delibera CIPESS n. 58/2021.
I “Progetti per la montagna” - presentati da soggetti privati, profit e non profit, in forma singola o aggregata, con preferenza e premialità per la forma aggregata - dovranno essere finalizzati:
- alla valorizzazione turistica del patrimonio montano;
- al potenziamento delle infrastrutture esistenti;
- alla fruizione sostenibile, anche in virtù dei cambiamenti climatici in atto.
La dotazione finanziaria è pari a euro 26.700.000,00, l’importo massimo concedibile per i progetti ammonta a euro 2.000.000,00 per le spese a valere sul FSC 2014/2020 (comprensivo di IVA).
Sulla base delle richieste di chiarimenti pervenute, il Ministero del Turismo ha predisposto una serie di FAQ.
Presentazione domande
La domanda di finanziamento completa del progetto e della documentazione richiesta, dovrà essere presentata - previa autenticazione con SPID - tramite la Piattaforma Informatica messa a disposizione dal Ministero del Turismo, entro le ore 13:00 del 30 settembre 2022.
Chi può presentare la domanda?
Potranno presentare la domanda:
- i soggetti privati profit o non profit (“Proponenti”), in forma singola o aggregata;
- i proponenti che hanno preventivamente stipulato un Patto di collaborazione con un soggetto pubblico riferibile alla montagna ovvero un ente pubblico o locale che abbia all’interno del suo territorio almeno una porzione con altimetria superiore ai 600 metri s.l.m..
Pertanto, il Ministero del Turismo chiarisce che il finanziamento è previsto anche per:
- le società;
- le associazioni di promozione sociale;
- le associazioni che hanno sede legale in un paese europeo, a condizione che la realizzazione dell’iniziativa avvenga in Italia;
- i Gruppi di Azione Locale (GAL);
- le associazioni di promozione sociale, con decennale esperienza nella realizzazione concreta di progetti di promozione turistica, attuati anche in territori di montagna, ove il preponente presenti una dichiarazione ai sensi del DPR n. 445/200, sottoscritta digitalmente dal legale rappresentante che attesti, a pena di esclusione di essere in possesso delle competenze, risorse e qualifiche professionali, sia tecniche che amministrative;
- l’ATI e i cittadini in un'associazione in qualità di "Cittadini Attivi";
Cumulabilità con il Bando Ifit
È possibile cumulare l’incentivo a valere sul Bando Ifit e l’avviso Pubblico “Montagna Italia”, a condizione che si tratti di un progetto distinto ed autonomo rispetto a quello già finanziato dal bando Ifit.
Modulistica
La modulistica e la documentazione da allegare all’istanza sono indicati all’articolo 5, comma 2 dell’Avviso Pubblico. La documentazione da allegare all’istanza potrà essere redatta anche in forma libera, in ogni caso dovrà essere firmata digitalmente e redatta nel formato PDF.
Si specifica che nella presentazione delle spese non è prevista una differenziazione tra “progetti preliminari” e la presentazione di “progetti definitivi” e che non è previsto un budget minimo per ciascuna proposta progettuale.
La partecipazione del Comune in qualità di Soggetto Pubblico (nell’ambito del Patto di Collaborazione) può essere esplicitata in molteplici modalità, tra le quali, ad esempio, l’attività di promozione delle iniziative proposte attraverso i canali comunicativi comunali (sito ufficiale del Comune).
Fideiussione
La fidejussione richiesta come garanzia - ai fini dell’erogazione del contributo - è unica ed è pari al 20% dell'importo del finanziamento.
Opere di edilizia
Per quanto riguarda le opere edili, si chiarisce che gli interventi proposti dovranno riguardare la qualificazione e il potenziamento dei servizi esistenti per la fruizione della montagna ed eventualmente le infrastrutture funzionali agli stessi servizi, ad esempio:
- la realizzazione di una SPA con piscina all’interno di un albergo;
- la realizzazione di un Infopoint da concedere in uso esclusivo al Comune montano di riferimento (per comune “montano” si intende una porzione di territorio con altimetria superiore ai 600 metri s.l.m.);
- la realizzazione di camere per Bed & Breakfast in località montana;
- la riqualificazione di un castello ubicato in località montana e la riconversione dello stesso in hotel.
Formazione degli elenchi
La Commissione provvederà alla formazione degli elenchi definitivi delle proposte ammissibili a finanziamento sulla base di una graduatoria di merito (in seguito alla verifica formale e alla valutazione di merito).
Il finanziamento concedibile è pari al 100% del totale dei costi ammissibili sull’operazione. Il progetto dovrà essere interamente completato entro il termine perentorio del 31 dicembre 2025, prevedendo un periodo di stabilità non inferiore a 3 anni.
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