Pignoramento presso terzi: notifica avviso anche a mezzo Pec

---

Condividi l'articolo:

---

Nuova circolare del Ministero della Giustizia datata 12 dicembre 2022, avente ad oggetto la riforma del pignoramento presso terzi di cui all'art.543 c.p.c..

Per la notifica dell'avviso di iscrizione a ruolo del pignoramento presso terzi al debitore e al terzo pignorato, l'avvocato mandatario della procedura esecutiva potrà avvalersi delle varie modalità di notificazione dell'avviso consentita dal legislatore vigente:

• a mezzo di notifica in proprio (non necessitando di alcuna espressa autorizzazione);
• a mezzo di notifica pec;
• a ministero dell'Ufficiale giudiziario con iscrizione dell'atto da notificare nel relativo registro cronologico mod. A o mod. A/ter (se trattasi di materia di lavoro).

Gli adempimenti introdotti dalla novella di cui all'art. 1, comma 32 della Legge n. 206/2021, infatti, applicabili ai procedimenti instaurati a decorrere dal 180° giorno successivo alla data di entrata in vigore della stessa legge, vale a dire dal 22 giugno 2022, sono "adempimenti che vanno a perfezionare l'intera procedura del pignoramento presso terzi, posti a carico della parte procedente e consistenti nella notifica dell'avviso di iscrizione a ruolo del pignoramento presso terzi al debitore e al terzo pignorato".

E' quanto espressamente riconosciuto dal ministero della Giustizia con nota/circolare del 12 dicembre 2022, avente ad oggetto la forma del pignoramento presso terzi di cui all'art. 543 c.p.c. in ordine alla previsione di notifica dell'avviso di iscrizione a ruolo del pignoramento presso terzi al debitore e al terzo pignorato.

La nota segue precedente circolare dell'8 novembre 2022 con cui il ministero aveva precisato il valore esclusivamente interno all’amministrazione giudiziaria della contestata nota del 20 settembre 2022 che - era stato precisato - attiene "alla gestione delle risorse umane dell’attività svolta dal personale UNEP e non incide minimamente sul sistema processuale”.

L'indicazione circa la modalità di registrazione dell'atto contenuta in quest'ultima nota - si legge nella circolare del 12 dicembre - è da ritenersi superata.