Relazione sulla gestione Aggiornato il principio di revisione sui controlli
Pubblicato il 19 giugno 2017
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Dal sito ufficiale della Revisione legale si apprende che è stato adottato il nuovo principio professionale (SA Italia) 720B, che riguarda la responsabilità del soggetto incaricato della revisione legale relativamente alla relazione sulla gestione e ad alcune specifiche informazioni contenute nella relazione sul governo societario e gli assetti proprietari.
Si tratta di una nuova versione che è stata adottata con determina del Ragioniere generale dello Stato n. prot. 129507 del 15 giugno 2017, che va a sostituire integralmente la precedente versione, che era stata adottata con determina del Ragioniere generale dello Stato del 23 dicembre 2014.
La nuova versione del principio si applica a decorrere dalla revisione dei bilanci relativi agli esercizi che iniziano dal 1° luglio 2016 o da date successive.
Novità sulla relazione sulla gestione
La revisione del precedente standard e la conseguente nuova versione si è resa necessaria a seguito delle modifiche che sono state apportate dal Dlgs n. 139/2015, che ha modificato l'articolo 14, comma 2. lett. e) del Dlgs n. 39/2010, prevedendo:
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un giudizio sulla conformità della relazione sulla gestione alle norme di legge;
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una dichiarazione sugli eventuali errori significativi, formulata alla luce delle conoscenze e della comprensione dell’impresa e del relativo contesto acquisite nel corso della revisione contabile del bilancio.
Controlli sulla relazione sulla gestione
Nel nuovo principio sulla responsabilità del soggetto incaricato della revisione legale, relativamente all'espressione del giudizio sulla coerenza delle informazioni contenute nella relazione sulla gestione, si specifica che il giudizio sulla coerenza e sulla conformità non rappresenta un giudizio sulla rappresentazione veritiera e corretta della relazione sulla gestione e di alcune informazioni contenute nella relazione sul governo societario, qualora questa sia predisposta.
Inoltre, in presenza di eventuali errori significativi, la dichiarazione non costituisce l’espressione di un giudizio professionale e non è, quindi, destinata a fornire alcuna forma di assurance.
Tale dichiarazione ha solo l'obiettivo di “evidenziare, nella relazione di revisione, eventuali contraddizioni o non concordanze, che possono emergere dalla sola attività di lettura della relazione sulla gestione e di alcune specifiche informazioni contenute nella relazione sul governo societario, fra il loro contenuto e gli elementi probativi e la documentazione acquisiti per esprimere il giudizio sul bilancio”.
Così, nel nuovo principio, oltre alle linee guida per la corretta applicazione delle procedure di revisione, vengono forniti anche degli esempi concreti di casi a cui il revisore si può trovare di fronte qualora venga riscontrata un’incoerenza significativa, una mancanza di conformità oppure anche uno o più errori significativi nella relazione sulla gestione.
A tal proposito, vengono indicate delle linee guida che in caso di eventuali errori significativi il revisore deve seguire per la descrizione degli stessi e soprattutto per fornire indicazioni sulla loro natura.
- eDotto.com – Edicola 22 marzo 2017 - Relazione di revisione per i bilanci 2016 Indicazioni Cndcec – Moscioni
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