Regione Liguria, al via tre bandi per micro, piccole e medie imprese
Pubblicato il 14 luglio 2023
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La Regione Liguria ha aperto tre bandi a favore delle imprese che vogliono sostenere progetti di innovazione, investire nell’economia circolare e proseguire nell’efficientamento energetico.
I tre bandi aprono i loro rispettivi sportelli nel mese di luglio. Vediamo quali sono gli obiettivi di ciascuno di essi e quando sarà possibile presentare le domande di accesso.
Innovazione, 4 milioni per lo sviluppo delle imprese
Il bando ha l'obiettivo di sostenere progetti di innovazione, finalizzati al rafforzamento organizzativo e strategico delle micro, piccole e medie imprese operanti nei settori:
- tecnologie del mare;
- salute e scienze della vita;
- sicurezza e qualità della vita del territorio.
A disposizione vi sono 4 milioni di euro.
Possono accedervi le micro piccole e medie imprese con sede in Liguria, operanti nei settori tecnologici della Smart Specialisation Strategy.
Sono ammissibili a finanziamento i costi per:
- ottenimento, convalida e difesa di brevetti;
- messa a disposizione di personale altamente qualificato da parte di un organismo di ricerca o la diffusione della conoscenza di una grande imprese nell’ambito della ricerca, dello sviluppo e dell’innovazione;
- servizi di consulenza e di sostegno all’innovazione legati a processi di trasferimento tecnologico o a risultati di ricerca industriale e sviluppo sperimentale;
- personale dipendente a tempo determinato o indeterminato impiegato in attività di innovazione in possesso di adeguata qualificazione (ricercatori, tecnici e personale ausiliario);
- strumenti e attrezzature nella misura e per il periodo in cui sono utilizzati per il progetto;
- ricerca contrattuale, delle competenze e dei brevetti, acquisiti o ottenuti in licenza da fonti esterne alle normali condizioni di mercato;
- spese generali supplementari e altri costi di esercizio, compresi i costi dei materiali, delle forniture e di prodotti analoghi nell’ambito del progetto.
Le agevolazioni si presentano sotto la forma di un contributo a fondo perduto nella misura del 50% delle spese ammesse, fino a un massimo di 150 mila euro.
NOTA BENE: Sono ammessi progetti con un costo minimo non inferiore a 30 mila euro.
I progetti dovranno essere realizzati e rendicontati entro 9 mesi dalla data di ricevimento del provvedimento di concessione dell'agevolazione e comunque entro il 31 luglio 2024.
Il bando è retroattivo al 1° gennaio 2023.
Economia Circolare, parte il primo bando regionale
Partirà il 26 luglio il primo bando di Regione Liguria in favore dell’economia circolare che rientra nell’azione 2.6.1 del PR FESR 2021-2027.
Questa prima misura da 4 milioni di euro rientra nei 30 milioni di euro dedicati all’economia circolare ed ha come finalità quella di finanziare progetti volti alla conversione dell’attività di impresa in un approccio circolare in ambito industriale, manifatturiero e della bioeconomia.
Il bando finanzia progetti finalizzati al recupero e alla valorizzazione degli scarti organici dei processi di produzione, da realizzare e rendicontare entro il 30 settembre 2024.
Tra le iniziative finanziabili sono ammissibili i costi per:
- opere edili ed impiantistiche (nel limite del 10% dell’investimento complessivo);
- acquisto di macchinari, impianti produttivi ed attrezzature;
- prestazioni consulenziali (nella misura non superiore al 40% dell’investimento complessivo);
- acquisto di software, brevetti, licenze, know-how (nel limite del 20% dell’investimento complessivo);
- costi indiretti (fino al 7% dei costi diretti ammissibili).
L’aiuto assume la forma in parte di contributo a fondo perduto e in parte di finanziamento al tasso agevolato dell’1,5% con copertura fino all’80% della spesa globale.
Per essere ammissibile a co-finanziamento regionale il costo del progetto dev’essere compreso tra i 25 mila euro e i 250 mila euro.
La percentuale di copertura è aumentata al 90% per le imprese che propongono progetti in unità operative localizzate nei comuni non costieri.
Efficientamento energetico, con risparmio di gas di almeno il 30%
Al via anche il bando regionale da 4 milioni di euro, rientrante nell'azione 2.1.2 del PR FESR 2021-2027, per la promozione dell’efficienza energetica delle micro, piccole e medie e imprese liguri.
La dotazione economica è così ripartita:
- 2 milioni di euro per i contributi a fondo perduto;
- 2 milioni di euro per il prestito rimborsabile al tasso dell’1,5%;
- 60 mila euro per l’abbattimento dei costi di garanzia.
Con tale provvedimento si consentirà alle aziende interessate di ottenere un sostegno finanziario regionale, in parte a fondo perduto e in parte a prestito, a copertura dell’80% dell’investimento, con un interessante abbattimento del costo di garanzia.
Il bando finanzia interventi, realizzati e rendicontati entro il 30 settembre 2024, di:
- riqualificazione energetica di immobili;
- riqualificazione energetica degli impianti produttivi finalizzate alla digitalizzazione e alla misurazione intelligente per limitare il consumo di energia, sostituzione degli impianti e dei macchinari con nuovi e più efficienti.
NOTA BENE: Per essere ammissibile a co-finanziamento regionale il progetto deve prevedere un risparmio del 30% delle attuali emissioni di gas climalteranti dello stabilimento o del complesso degli stabilimenti dell’impresa su cui si interviene.
L’investimento dev’essere di almeno 20 mila euro per le microimprese, mentre gli interventi delle piccole e medie imprese devono essere compresi tra i 100 mila euro e i 750 mila euro.
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