Reddito di Libertà: nuove domande dal 12 maggio 2025
Pubblicato il 08 maggio 2025
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Con il messaggio n. 1429 del 7 maggio 2025, l’INPS fornisce aggiornamenti in merito alla gestione delle domande del Reddito di Libertà, sia in riferimento alla fase transitoria già avviata, sia in relazione all’apertura della nuova fase di presentazione prevista per l’anno 2025.
Il messaggio fa seguito alla circolare n. 54 del 5 marzo 2025, che ha illustrato nel dettaglio la nuova disciplina del beneficio in seguito all’entrata in vigore, in data 4 marzo 2025, del decreto interministeriale del 2 dicembre 2024 che ha definito i criteri per la ripartizione delle risorse stanziate per gli anni 2024, 2025 e 2026, pari, per ciascun anno, a 10 milioni di euro e ha modificato la disciplina del Reddito di Libertà.
Esiti delle domande nella fase transitoria
Con il messaggio n. 1429 del 2025 l’Istituto rende noto di aver completato l’elaborazione delle domande ripresentate entro il 18 aprile 2025, utilizzando come criteri di priorità la data e l’ora di invio della domanda originaria, compatibilmente con le risorse regionali disponibili.
Come indicato anche nella circolare n. 54/2025, paragrafo 3, avevano diritto alla ripresentazione le donne la cui domanda originaria non era stata accolta per incapienza dei fondi prima del 4 marzo 2025, a condizione che il Comune confermasse la permanenza dei requisiti.
A seguito della ripresentazione, le domande sono state rigenerate sulla base delle originarie e aggiornate dove necessario tramite le comunicazioni inviate dai Comuni.
I Comuni possono accedere agli esiti nell’apposita sezione “Reddito di Libertà” del portale INPS dedicato alle prestazioni sociali e possono intervenire per modificare l’IBAN in caso di errore.
L’INPS notifica l’esito direttamente alle beneficiarie, o tramite i Comuni in caso di mancanza di contatti validi.
Il messaggio n.1429 del 2025 chiarisce inoltre che le domande non accolte per mancanza di fondi restano valide fino al 31 dicembre 2025 e conservano la priorità rispetto alle nuove domande presentate successivamente.
Nuove domande per l’anno 2025 dal 12 maggio
L'INPS informa poi dell'apertura, a decorrere dal 12 maggio 2025, del servizio per la presentazione delle nuove domande di Reddito di Libertà, utilizzando il modulo SR208 (“Domanda Reddito di Libertà”), disponibile nella sezione “Moduli” del sito istituzionale.
Le domande vanno inoltrate tramite i Comuni dove è avvenuta la presa in carico da parte di centri antiviolenza o servizi sociali, indipendentemente dalla residenza o domicilio della richiedente.
Anche per il 2025, l’accoglimento delle domande dipende dalla disponibilità delle risorse a livello regionale e segue il criterio cronologico di ricezione (data e ora).
Tutte le domande presentate nel 2025, incluse quelle ripresentate entro il 18 aprile 2025, restano valide fino al 31 dicembre 2025 e saranno accolte entro i limiti delle risorse trasferite all’INPS entro tale data.
Infine, in caso di domande non accolte entro il 2025, sarà possibile presentare una nuova domanda a partire dal 1° gennaio 2026.
Reddito di Libertà 2025: agenda 2025
Periodo |
Descrizione |
5 marzo – 18 aprile 2025 |
Fase transitoria: possibile ripresentazione delle domande non accolte, previa verifica dei requisiti da parte dei Comuni. |
12 maggio – 31 dicembre 2025 |
Finestra per la presentazione delle nuove domande 2025 tramite modulo SR208, da inviare tramite i Comuni di riferimento. |
Dal 1° gennaio 2026 |
Possibilità di presentare nuove domande, in caso di mancato accoglimento entro il 2025. |
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