Reddito di inclusione universale da luglio 2018

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Con comunicato del 4 aprile 2018, il Ministero del Lavoro e delle Politiche Sociali ha ricordato che, grazie alla Legge di Bilancio 2018, il Reddito di inclusione (REI) diverrà uno strumento di contrasto alla povertà universale, poiché verranno meno tutti i requisiti familiari e sarà basato solo sul soddisfacimento dei requisiti economici.

Qualora all'atto del riconoscimento del REI, il beneficio economico risultasse di ammontare inferiore o pari a 20 euro mensili, lo stesso sarà erogato anticipatamente in un'unica soluzione su base annua.

Nel caso in cui, pur essendo soddisfatti i requisiti per il diritto alla misura, il beneficio economico connesso al REI risultasse di ammontare pari a zero, la domanda verrà respinta e il richiedente potrà rinnovarla, in caso di variazione della condizione economica, senza attendere alcun termine.

Si rappresenta, infine, che la dotazione a disposizione è stata portata a 2.059 milioni di euro per l'anno 2018, 2.545 milioni di euro per l'anno 2019 e 2.745 milioni di euro annui a decorrere dall'anno 2020.