Presentazione delle domande del bando transnazionale CETP 2022
Pubblicato il 19 gennaio 2023
In questo articolo:
Condividi l'articolo:
Con il decreto direttoriale 17 gennaio 2023, il Ministero delle Imprese e del Made in Italy illustra le modalità di presentazione delle domande di agevolazioni e delle proposte progettuali riguardanti il bando transnazionale congiunto 2022 Clean Energy Transition CETPartnership.
L’iniziativa intende promuovere e accelerare la transizione energetica congiunta di ricerca, sviluppo tecnologico e innovazione affinchè l'Europa possa divenire il primo continente a impatto climatico zero.
Soggetti beneficiari
I soggetti che possono presentare le domande di agevolazioni e delle proposte progettuali sono:
- le imprese di qualsiasi dimensione che esercitano attività industriale, commerciale, di trasporto ovvero attività ausiliarie alle precedenti;
- le imprese artigiane;
- le imprese agro-industriali;
- le Università, i Centri di Ricerca e gli Organismi di Ricerca.
Risorse
Il decreto ministeriale del 24 novembre 2022, n. 172022, ha destinato 16 milioni di euro al cofinanziamento dei progetti di ricerca industriale e sviluppo sperimentale selezionati nel bando transnazionale congiunto 2022 CETP.
NOTA BENE: Alle imprese ubicate nelle regioni del Sud sarà riservata una quota pari al 40% dello stanziamento.
Termini di presentazione delle domande
La presentazione delle domande si articola in due diverse fasi:
- la presentazione dei progetti preliminari c.d. pre-proposal;
- la presentazione dei progetti definitivi c.d. full-proposal da parte dei soggetti proponenti che sono stati ammessi a conclusione della prima fase.
Entro e non oltre le ore 17:00 del 31 gennaio 2023, i soggetti proponenti dovranno presentare a mezzo PEC il modulo di richiesta di accesso alle agevolazioni e contestualmente presentare la proposta preliminare unitamente alla pre-proposal già inviata a CETPartnership oltre all’ulteriore documentazione richiesta, pena l’irricevibilità.
Entro il 20 marzo 2023 dovrà essere presentato tramite PEC il progetto definitivo unitamente alla documentazione elencata all’allegato n. 2 del decreto, nel caso in cui la proposta preliminare sia stata valutata ammissibile.
Istruttoria
L’attività istruttoria si articola in:
- verifica della completezza della documentazione presentata e dei requisiti e delle condizioni formali di ammissibilità;
- valutazione istruttoria della domanda sulla base di alcuni elementi (caratteristiche tecnico-economico-finanziarie e di ammissibilità del soggetto proponente, pertinenza e congruità delle spese previste dal progetto di ricerca e sviluppo, l’impatto del progetto sul piano economico-finanziario, il rispetto del principio “Do No Significant Harm”.
Ricevi GRATIS la nostra newsletter
Ogni giorno sarai aggiornato con le notizie più importanti, documenti originali, anteprime e anticipazioni, informazioni sui contratti e scadenze.
Richiedila subitoCondividi l'articolo: