Prescrizione: sospensione per Coronavirus legittima

Pubblicato il



Prescrizione: sospensione per Coronavirus legittima

E’ stata depositata ieri, 23 dicembre 2020, la sentenza con cui la Corte costituzionale si è pronunciata in ordine alla sospensione della prescrizione per Covid.

Secondo la Consulta - sentenza n. 278/2020 - la predetta sospensione non viola il principio di legalità in quanto legata alla sospensione dei processi.

In particolare, sono state considerate in parte infondate e in parte inammissibili le questioni di legittimità costituzionale sollevate dai Tribunali di Siena, di Spoleto e di Roma, con riguardo all’applicabilità della sospensione della prescrizione anche nei processi per reati commessi prima dell’entrata in vigore delle nuove norme.

Corte costituzionale: principio di legalità non violato

La sospensione della prescrizione, si rammenta, è stata disposta dai decreti legge nn. 18 e 23 del 2020, emanati in relazione alla situazione emergenziale Coronavirus.

I giudici costituzionali hanno ritenuto che tale sospensione non sia illegittima, essendo ancorata alla sospensione dei processi prevista per fronteggiare l’emergenza sanitaria.

La cosiddetta “sospensione COVID” - si legge nella decisione - rientra nella causa generale di sospensione della prescrizione stabilita dall’articolo 159 del Codice penale e non contrasta con il principio costituzionale di irretroattività della legge penale più sfavorevole.

L’art. 159, infatti, prevede che il corso della prescrizione rimanga sospeso ogniqualvolta la sospensione del procedimento o del processo penale sia imposta da una particolare disposizione di legge.

La notizia della decisione era stata anticipata dall’Ufficio stampa della Consulta in una nota pubblicata il 18 novembre scorso.

Allegati

Ricevi GRATIS la nostra newsletter

Ogni giorno sarai aggiornato con le notizie più importanti, documenti originali, anteprime e anticipazioni, informazioni sui contratti e scadenze.

Richiedila subito