Positività al Covid-19 esclusa dal periodo di comporto
Pubblicato il 12 novembre 2020
Condividi l'articolo:
Con l'articolo 26 del Decreto Cura Italia, il Governo ha escluso espressamente il computo della sospensione del rapporto di lavoro per malattia o quarantena dei dipendenti affetti da infezione da Covid-19 derivante da appositi provvedimenti dell'autorità sanitaria. Successivamente alle specifiche fornite dall'Istituto previdenziale, con il messaggio 9 ottobre 2020, n. 3653, i lavoratori in quarantena fiduciaria con sorveglianza attiva ovvero i lavoratori in sorveglianza precauzionale possono, previo accordo con il datore di lavoro, continuare a rendere, con modalità agile, la propria prestazione lavorativa, senza aver diritto ai trattamenti previdenziali di malattia o degenza ospedaliera. Diversamente, esclusivamente nei casi di conclamata patologia spetteranno le indennità e il relativo computo previdenziale. Nessuna misura speciale è stata prevista, invece, per le patologie comunque connesse al Covid-19, rimanendo valida la disciplina generale a tutela dei lavoratori dipendenti.
Ricevi GRATIS la nostra newsletter
Ogni giorno sarai aggiornato con le notizie più importanti, documenti originali, anteprime e anticipazioni, informazioni sui contratti e scadenze.
Richiedila subitoCondividi l'articolo: