PMI Mezzogiorno, nuovo bando per la crescita sostenibile e la competitività
Pubblicato il 22 maggio 2023
In questo articolo:
Condividi l'articolo:
Firmato il 15 maggio 2023 dal Ministro delle Imprese e del Made in Italy un decreto che istituisce un nuovo bando per rafforzare la crescita sostenibile e la competitività delle PMI delle regioni del Mezzogiorno.
Le nuove risorse finanziarie messe a disposizione servono per incentivare gli investimenti innovativi in produzioni green ed efficienza energetica, nell'ottica della trasformazione tecnologica e digitale.
L’obiettivo della misura – secondo quanto riportato nella nota ministeriale – è, infatti, proprio quello di sostenere il processo di transizione delle piccole e medie imprese nelle regioni del Mezzogiorno mediante l’incentivazione di investimenti imprenditoriali innovativi, che facciano ampio ricorso alle tecnologie digitali, secondo il Piano Transizione 4.0.
Bando transizione digitale PMI del SUD, i beneficiari
Le imprese coinvolte nel nuovo bando del MIMIT (non ancora pubblicato) sono le piccole e medie imprese manifatturiere e dei servizi ubicate nelle Regioni del Mezzogiorno ed in particolare, in Abruzzo, Basilicata, Calabria, Campania, Molise, Puglia, Sicilia e Sardegna.
Bando transizione digitale PMI del SUD, in cosa consiste l’agevolazione
Gli incentivi concessi alle PMI si presenteranno come un mix tra finanziamenti agevolati senza garanzie e contributi a fondo perduto fino al 50% in combinazione tra loro, a copertura del 75% della spesa.
NOTA BENE: I progetti delle imprese, infatti, dovranno prevedere spese ammissibili non inferiori complessivamente ad euro 750.000,00 e non superiori ad euro 5.000.000.
L’incentivo pubblico potrà coprire fino al 75% dalle spese ritenute ammissibili con un’agevolazione articolata in un contributo e in un finanziamento agevolato, in base alla dimensione aziendale.
In particolare, il mix di aiuti si articolerà nel seguente modo:
- le imprese di micro e piccola dimensione avranno: 50% delle spese in forma di contributo in c/impianti; 25% delle spese in forma di finanziamento agevolato;
- le imprese di media dimensione avranno: 40% delle spese in forma di contributo in c/impianti; 35% delle spese in forma di finanziamento agevolato.
ATTENZIONE: Termini e modalità di presentazione delle domande di agevolazione verranno definiti con un futuro provvedimento del MIMIT.
PMI Mezzogiorno, i progetti incentivabili e le premialità
Per avere accesso all’incentivo i progetti presentati dalle PMI del Sud devono prevedere l’utilizzo di tecnologie abilitanti (per esempio cloud, realtà virtuale) destinati:
- all’ampliamento della capacità produttiva;
- alla diversificazione della produzione;
- alla realizzazione di nuovi prodotti;
- alla modifica del processo di produzione già esistente o alla realizzazione una nuova unità produttiva.
ATTENZIONE: Specifiche premialità vengono riconosciute per la transizione green delle imprese e per gli impegni in ambito climatico.
Ai fini della valutazione della finanziabilità sono, infatti, riconosciuti significativi i punteggi premiali per i progetti aventi ad oggetto l’efficientamento energetico dell’impresa e che consentano un risparmio energetico almeno pari al 5%, nonché per quelli finalizzati a introdurre nel processo produttivo soluzioni legate all’economia circolare.
Analogamente, altre premialità sono previste per i progetti che contribuiscono al raggiungimento degli obiettivi di mitigazione e adattamento ai cambiamenti climatici individuati dall’articolo 9 del regolamento (UE) n. 2020/852 del Parlamento europeo e del Consiglio del 18 giugno 2020, ovvero per le PMI che abbiano aderito ad un sistema di gestione ambientale o di efficienza energetica o che siano in possesso di una certificazione ambientale di prodotto.
Ricevi GRATIS la nostra newsletter
Ogni giorno sarai aggiornato con le notizie più importanti, documenti originali, anteprime e anticipazioni, informazioni sui contratti e scadenze.
Richiedila subitoCondividi l'articolo: