PMI lombarde. Incentivi per fotovoltaico
Pubblicato il 25 giugno 2021
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La Lombardia, nella delibera di giunta regionale n. 4650 del 3 maggio 2021, ha pubblicato il bando che concede contributi per la riduzione dei consumi energetici e delle emissioni climalteranti delle PMI, anche mediante l’incremento della copertura del loro fabbisogno energetico mediante energia rinnovabile autoprodotta e, eventualmente, accumulata.
La dotazione finanziaria ammonta a 10 milioni di euro così ripartiti:
- € 5.000.000 per l’efficientamento energetico degli impianti produttivi (linea 1);
- € 5.000.000 per l’installazione di impianti fotovoltaici per la produzione di energia da destinare all’autoconsumo (linea 2).
Lombardia. Soggetti destinatari del bando fotovoltaico
I destinatari sono identificati nelle PMI operanti nel settore manifatturiero o estrattivo (con partita Iva registrata con codici Ateco B o C), aventi sede operativa in Lombardia.
Interventi ammissibili
Linea 1: interventi di modifica, sostituzione o integrazione degli impianti produttivi che consentano di migliorare la prestazione energetica del sito produttivo dell’impresa, calcolato in base ai consumi (termici ed elettrici) della produzione degli ultimi 3 anni solari. La riduzione dell’indice di prestazione energetica deve essere almeno del 7% e non deve includere la riduzione dei consumi relativi alla climatizzazione della sede produttiva. La domanda di contributo dovrà assicurare un investimento minimo, calcolato con riferimento alle sole spese ammissibili, di € 80.000, Iva esclusa.
Linea 2: Installazione di impianti fotovoltaici con potenza di picco fino a 1 MW sulle coperture delle sedi produttive e delle relative pertinenze, con possibile integrazione di sistemi di accumulo, finalizzati alla produzione e allo stoccaggio di energia elettrica per il fabbisogno dell’impresa,
Tipologia di agevolazione
Il previsto finanziamento a fondo perduto sarà erogato in base ai seguenti massimali, validi per tutte le tipologie di spese ammissibili:
- Linea 1 e 2, 50% dei costi per consulenza, perizia tecnica asseverata, progettazione, direzione lavori e collaudo degli interventi, nel limite del 10 % del totale dei costi previsti;
- Linea 1, 40% delle spese ammissibili per interventi di efficientamento energetico.
- Linea 2, 30% delle spese ammissibili (con alcune limitazioni) per l’installazione di impianti fotovoltaici per la produzione di energia da fonti rinnovabili, con possibile integrazione di sistemi di accumulo.
Per ogni linea, il contributo per gli investimenti non potrà superare l’importo massimo di 400.000 euro, al netto del contributo relativo alle spese per consulenza, perizia tecnica asseverata, progettazione, direzione lavori e collaudo degli interventi.
Il singolo richiedente può presentare domanda per ciascuna linea di intervento inviando due differenti domande.
Procedura di valutazione
Il procedimento di valutazione prevede una fase di verifica di ammissibilità formale e una fase di valutazione tecnica.
Il contributo sarà assegnato in base alla graduatoria di merito, basata sulla valutazione dei progetti e sul punteggio attribuito a ciascuno di essi.
Il bando dovrà prevedere due o tre finestre temporali per la presentazione delle domande di partecipazione e l’istruttoria formale e tecnica verrà svolta con riferimento alle domande pervenute nella prima finestra temporale, per poi procedere all’istruttoria delle domande pervenute nella finestra successiva solo previa verifica delle risorse ancora disponibili per la concessione dei relativi contributi
La trasmissione delle istanze avverrà con modalità informatica.
Gli interventi dovranno essere realizzati e collaudati e rendicontati alla Regione Lombardia entro 15 mesi dalla comunicazione regionale di assegnazione del contributo.
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