Piemonte, Friuli Venezia Giulia e Campania, 200 mln di euro per fotovoltaico, efficienza energetica e rinnovabili
Pubblicato il 30 marzo 2023
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Le regioni Piemonte, Friuli Venezia Giulia e Campania hanno stanziato cumulativamente risorse pari a 200 milioni di euro per attivare dei bandi destinati alle imprese che investono nel campo del fotovoltaico, delle rinnovabili e dell’efficienza energetica delle stesse.
Gli incentivi variano a seconda della regione e della dimensione dell’impresa.
Vediamo le caratteristiche di ciascun bando.
Regione Piemonte, Bando per efficienza energetica ed energie rinnovabili
La Regione Piemonte ha lanciato un nuovo bando destinato alle imprese, per sostenere investimenti in efficienza energetica ed energie rinnovabili. Il bando offre finanziamenti e incentivi per migliorare la sostenibilità e ridurre l'impatto ambientale delle attività produttive.
A disposizione vi sono risorse fino a 91,8 milioni di euro.
Il bando "Efficienza energetica ed energie rinnovabili nelle imprese", sostenuto dal Fondo europeo di sviluppo regionale 2021-27, ha un duplice obiettivo:
- favorire il risparmio energetico;
- incrementare la competitività delle imprese attraverso un approccio sostenibile.
Esso si articola in due linee di intervento:
- la prima, con una dotazione di 68 milioni di euro, è finalizzata alla razionalizzazione dei cicli produttivi, utilizzo efficiente dell'energia, sviluppo di processi innovativi volti al risparmio energetico. Ammessi anche interventi di efficientamento energetico delle sedi produttive tramite interventi edilizi di qualunque tipologia;
- la seconda, con una dotazione di 23,8 milioni, è destinata al sostegno della produzione di energia da fonti rinnovabili, quali installazione di impianti di cogenerazione, produzione di energia elettrica mediante lo sfruttamento dell'energia idraulica e solare fotovoltaica, produzione di energia geotermica, solare termica o da biomassa, produzione di idrogeno verde da energia elettrica rinnovabile, realizzazione di sistemi di accumulo o stoccaggio dell'energia.
I destinatari del bando sono le MPMI e grandi imprese, che operano sull'intero territorio regionale, senza limiti in riferimento alla tipologia di attività svolta.
NOTA BENE: L’agevolazione, che può coprire fino al 100% dei costi ammissibili dell’investimento, è costituita da un finanziamento agevolato e da una quota di sovvenzione a fondo perduto.
Nello specifico, le micro e piccole imprese potranno ricevere un finanziamento almeno per il 70% dei costi ammissibili, più un contributo a fondo perduto fino al massimo del 30%.
Le medie imprese avranno diritto a un finanziamento almeno per l'80% dei costi ammissibili e un contributo a fondo perduto fino al massimo del 20%.
Infine, le grandi imprese potranno ottenere un finanziamento pari almeno al 90% del valore dei costi ammissibili e un contributo a fondo perduto fino al massimo del 10%.
ATTENZIONE: Gli incentivi sono erogati a sportello e le domande si possono presentare dalle ore 9:00 del 30 marzo fino alle ore 12:00 del 29 settembre 2023.
Friuli Venezia Giulia, bando produzione e autoconsumo di energia elettrica e termica da fonti rinnovabili
Anche il Friuli Venezia Giulia ha stanziato 55 milioni di euro per il bando volto ad incentivare la produzione e l’autoconsumo dell’energia elettrica e termica da fonti rinnovabili, in attuazione del Programma operativo 2021-2027 cofinanziato dal FESR, obiettivo specifico RSO 2.1.
Beneficiari delle risorse sono le Pmi di determinati settori Ateco aventi sede nel territorio regionale.
Si tratta, nello specifico, delle piccole e medie imprese dei settori manifatturiero, del commercio e dei servizi di alloggio e ristorazione, trasporto e magazzinaggio, delle attività professionali, scientifiche e tecniche, del noleggio, agenzie di viaggio, servizi di supporto alle imprese, delle attività sportive, di intrattenimento e di divertimento e le altre attività di servizi.
Sono finanziabili i progetti aventi ad oggetto la realizzazione di nuovi impianti o il potenziamento di impianti preesistenti, finalizzati alla produzione e all’autoconsumo di energia elettrica e termica da fonti rinnovabili, di potenza nominale non superiore a 1000 kWp, comprendenti l’acquisto ed installazione di almeno uno dei seguenti impianti da installare nella sede o unità locale dell’impresa:
- impianti fotovoltaici;
- impianti di solare termico.
Il limite minimo di spesa ammissibile è di 25.000,00 euro.
Il limite massimo di contributo concedibile a ciascuna impresa è di 250.000,00 euro.
L’intensità di aiuto applicabile alle spese ammissibili è del 50% per le piccole imprese e del 40% per le medie imprese.
Le imprese presentano una sola domanda di contributo a valere sul presente bando.
ATTENZIONE: I termini di presentazione delle domande sono i seguenti:
- dalle ore 10.00 del 15 febbraio 2023;
- alle ore 16.00 del 15 giugno 2023.
NOTA BENE: I contributi sono concessi entro 120 giorni dalla data di presentazione della domanda di contributo, con procedimento valutativo a sportello secondo l'ordine cronologico di presentazione delle domande che abbiano raggiunto il punteggio minimo di 12 punti, secondo i criteri di valutazione previsti dal bando e fino ad esaurimento delle risorse disponibili.
Regione Campania, bando per promozione efficientamento e risparmio energetico
Con decreto dirigenziale n. 54 del 27 gennaio 2023 è stato approvato l'avviso pubblico per il sostegno alle imprese campane nella promozione di efficientamento e risparmio energetico, allo scopo di fornire contributi a fondo perduto alle imprese operanti sul territorio regionale per la realizzazione di interventi di efficienza e riqualificazione energetica, con conseguente riduzione dei costi e delle emissioni climalteranti.
Gli investimenti dovranno prevedere una spesa ammissibile di importo superiore ai 2.000.000 di euro e inferiore ai 150.000 euro.
Per quanto riguarda l’importo concedibile invece, questo varia a seconda della tipologia di intervento e della dimensione dell’impresa beneficiaria.
Beneficiari del contributo sono le grandi imprese e Pmi, con percentuali dal 45% al 65% per gli interventi di efficienza energetica e dal 60% all’80% per interventi di produzione energia da fonti rinnovabili.
Si tratta delle Grandi, Piccole e Medie Imprese, già costituite, attive e con sedi operative ubicate presso il territorio della Regione Campania.
L’importo complessivo è di 50.000.000 di euro, ripartito:
- in 5.000.000 da far valere sui rientri della programmazione del POR FESR 2007/2013 e destinati con priorità alle Grandi Imprese;
- in 45.000.000 da far valere sull’Azione 2.1.1 del PR Campania FESR 2021-2027 e previsti soprattutto per le Piccole e Medie Imprese.
Non sono ammesse le imprese operanti nei seguenti settori:
- pesca e dell’acquacoltura;
- produzione primaria di prodotti agricoli
- carbonifero
ATTENZIONE: Le domande di agevolazione potranno essere presentate sulla piattaforma al seguente link: https://sportelloincentivi.regione.campania.it a partire dalle ore 12:00 del giorno 13 febbraio 2023 e fino alle ore 12:00 del giorno 13 aprile 2023, esclusivamente dal titolare/legale rappresentante dell'impresa richiedente, ed unicamente attraverso identità digitale (SPID o CNS) a lui intestata.
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