Part-time verticale o ciclico, domanda online per periodi non lavorati
Pubblicato il 10 gennaio 2022
In questo articolo:
Condividi l'articolo:
Con la circolare n. 4 del 5 gennaio 2022, l’INPS ha reso noto il rilascio dell’applicativo per l’invio telematico delle domande di accredito per il diritto a pensione di periodi non lavorati nel part-time verticale o ciclico ricompresi entro il 31 dicembre 2020. Inoltre, sono state fornite le indicazioni per l’utilizzo dell’applicativo, accessibile da diversi dispositivi mobili e fissi (cellulari, tablet, pc).
In particolare, le domande telematiche devono essere presentate attraverso uno dei seguenti canali:
- WEB – servizio telematico accessibile direttamente dal cittadino attraverso il portale dell’Istituto;
- Contact Center Multicanale – 803.164 (riservato all’utenza che chiama da telefono fisso) o al numero 06164164 (abilitato a ricevere esclusivamente chiamate da telefoni cellulari con tariffazione a carico dell’utente);
- Patronati e Intermediari dell’istituto – attraverso i servizi telematici offerti dagli stessi.
Part-time verticale o ciclico, obbligo di presentazione del flusso Uniemens
Per i contratti di lavoro con orario part-time verticale o ciclico, ai sensi dell’art. 1, co. 350, della L. 30 dicembre 2020, n. 178, corre l’obbligo di compilazione del flusso UniEmens anche per i periodi in cui non esiste prestazione lavorativa in ragione dell’articolazione dell’orario concordata nel rapporto di lavoro a tempo parziale.
Con riferimento ai periodi lavorativi anteriori al 1° gennaio 2022, riferiti a contratti di lavoro in essere o esauriti, nonché anteriori all’operatività del sistema di inoltro delle denunce mensili con flusso UniEmens, il riconoscimento dei periodi non interamente lavorati è subordinato alla presentazione di apposita domanda, corredata da idonea documentazione.
Part-time verticale o ciclico, modalità d’invio delle istanze
Come specificato in premessa, le istanze possono essere inviate unicamente in via telematica attraverso uno dei canali su specificati. Le istanze presentate in forma diversa da quella telematica non saranno procedibili.
Dal 5 gennaio 2022, le domande non potranno pertanto essere presentate né tramite PEC né attraverso il servizio on-line di segnalazione contributiva (c.d. FASE), modalità utilizzate in fase di prima applicazione della normativa di cui all’oggetto.
Le Strutture territoriali, se la mancata trasmissione telematica è determinata da eventi non imputabili all’Istituto, informeranno immediatamente e formalmente l’interessato circa l’improcedibilità della domanda fino alla trasmissione telematica della stessa. Diversamente, qualora si accerti che la causa inibente l’invio telematico sia addebitabile al sistema informatico dell’Inps, le Strutture territoriali provvederanno alla protocollazione in entrata, alla relativa acquisizione e alle successive fasi gestionali.
Si ricorda, al riguardo, che il servizio è disponibile sul sito internet dell’INPS attraverso il seguente percorso dalla home page: “Prestazioni e servizi” > “Servizi” > “Accredito per il diritto a pensione del periodo di part-time verticale o ciclico”.
Per poter accedere al servizio, il richiedente deve essere in possesso di SPID (Sistema Pubblico di Identità Digitale) almeno di livello 2, CNS (Carta Nazionale dei Servizi) o CIE (Carta di Identità Elettronica). Dal 1° ottobre 2021 l’accesso con PIN per i cittadini è consentito solo se rilasciato ai residenti all'estero non in possesso di un documento di riconoscimento italiano.
Dopo aver superato la fase di autenticazione, la home page dell’applicazione consente di accedere alle seguenti funzioni:
- Inserisci Domanda;
- Consulta Domanda;
- Scarica Manuale Utente.
Ricevi GRATIS la nostra newsletter
Ogni giorno sarai aggiornato con le notizie più importanti, documenti originali, anteprime e anticipazioni, informazioni sui contratti e scadenze.
Richiedila subitoCondividi l'articolo: