Pagamento elettronico per tasse ipotecarie e tributi catastali
Pubblicato il 30 giugno 2017
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Istituita la possibilità di corrispondere, mediante sistemi di pagamento diversi dal contante, tasse ipotecarie e tributi speciali catastali nonché ogni altro provento dovuto per i servizi resi dagli Uffici Provinciali-Territorio, a partire dal 1° luglio 2017.
Le indicazioni sono contenute nel provvedimento prot. 120473 del 28 giugno 2017 dell’agenzia delle Entrate, il quale avverte che al fine di consentire l’ampliamento delle modalità di pagamento sono stati implementati i servizi di visura e di pagamento mediante procedure telematiche.
Dal 1° luglio pagamento anche con modalità telematiche
Quindi, dal 1° luglio 2017, la riscossione dei tributi relativi all'area Territorio dell'Agenzia delle Entrate può avvenire attraverso:
- versamento unitario (modello F24 Elide);
- contrassegni sostitutivi;
- carte di debito o prepagate;
- modalità telematiche;
- altri strumenti di pagamento elettronico.
I cittadini possono utilizzare F24 Elide per il pagamento delle imposte e delle tasse ipotecarie, dei tributi speciali catastali e relativi accessori, degli interessi e delle sanzioni amministrative, e di ogni altro corrispettivo dovuto agli Uffici Provinciali-Territorio connesso al rilascio di certificati, copie e attestazioni, estrazione dati e riproduzioni cartografiche, nonché alla presentazione di atti di aggiornamento catastali. Una apposita risoluzione dell’Agenzia delle Entrate istituirà i codici tributo da utilizzare per effettuare i detti versamenti.
Il documento agenziale comunica che le tasse ipotecarie ed i tributi speciali catastali potranno essere assolti con nuovi contrassegni telematici ("marca servizi") rilasciati dagli intermediari convenzionati con l'Agenzia (tra cui le tabaccherie) ed apposti sul modello di richiesta del servizio o sulle domande presentate all’Ufficio. Un comunicato dell’agenzia delle Entrate renderà nota la data di operatività del contrassegno.
Accesso alle banche dati ipotecaria e catastale
E’ stata allargata per le visure catastali la possibilità di accedere alle banche dati già operative per le ispezioni ipotecarie.
L’accesso diretto al sistema telematico dell’Agenzia per la consultazione delle banche dati ipotecaria e catastale è subordinato alla registrazione del richiedente al portale del prestatore dei servizi di pagamento, al fine di consentire il versamento dei tributi previsti dalla normativa vigente per ogni consultazione effettuata.
Per permettere l’adeguamento alle nuove modalità di riscossione è previsto un periodo transitorio, fino al 31 dicembre 2017, durante il quale è ammesso l’uso del denaro contante e di titoli al portatore.
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