PAC 2025: seconda proroga per la presentazione delle domande di aiuto

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PAC 2025: seconda proroga per la presentazione delle domande di aiuto

Il Ministero dell’Agricoltura, della Sovranità Alimentare e delle Foreste (MASAF) ha ufficializzato una seconda proroga per la presentazione delle domande di aiuto della Politica Agricola Comune (PAC) per l’anno 2025, fissando il nuovo termine al 15 luglio 2025.

La decisione è stata presa con il decreto del 13 giugno 2025, firmato dal Ministro Francesco Lollobrigida, a seguito della richiesta presentata dalla Conferenza delle Regioni e delle Province autonome nella seduta del 12 giugno.

Questa nuova proroga fa seguito a un primo rinvio, già disposto con il decreto del 13 maggio 2025, che aveva spostato la scadenza ordinaria del 15 maggio al 16 giugno 2025, offrendo maggiore margine di tempo per completare le pratiche.

Motivazioni della proroga

La misura è stata adottata in accordo con AGEA-Coordinamento e con il coinvolgimento degli organismi pagatori, a conferma della volontà condivisa di supportare gli agricoltori e le amministrazioni regionali nella gestione delle procedure PAC, spesso complesse dal punto di vista tecnico e amministrativo.

L’obiettivo è quello di:

  • ridurre il rischio di errori e disguidi;
  • fornire maggiore flessibilità operativa;
  • facilitare una corretta erogazione dei contributi;
  • evitare la penalizzazione dei beneficiari a causa di ritardi non dipendenti dalla loro volontà.

Nuove scadenze aggiornate

Le scadenze per la campagna PAC 2025 risultano quindi così articolate:

Tipo di domanda

Nuova scadenza

Presentazione della domanda unificata

15 luglio 2025

Presentazione domande tardive

Fino al 9 agosto 2025, con penalità

Termini oltre i quali le domande sono irricevibili

Oltre il 9 agosto 2025

Penalità per le domande tardive

Il decreto conferma che per le domande presentate dopo il 15 luglio 2025:

  • verrà applicata una riduzione dell’1% per ogni giorno di ritardo;
  • nel caso di domande di assegnazione dei diritti all’aiuto, la penalità sale al 3% al giorno, fino a un massimo di 25 giorni;
  • oltre il 9 agosto 2025, le domande saranno considerate irricevibili, fatto salvo quanto previsto da specifiche deroghe normative.

Cos’è la PAC e perché è importante

La Politica Agricola Comune (PAC) è il principale strumento dell’Unione Europea per sostenere il settore agricolo e lo sviluppo rurale. È rivolta a:

  • Agricoltori e aziende agricole;
  • Comunità rurali;
  • Enti locali e regionali impegnati nella gestione del territorio.

Obiettivi principali della PAC:

  • garantire sicurezza e qualità alimentare;
  • sostenere i redditi degli agricoltori;
  • promuovere pratiche agricole sostenibili e rispettose dell’ambiente;
  • favorire l’innovazione e la resilienza ai cambiamenti climatici;
  • migliorare la qualità della vita nelle aree rurali.

NOTA BENE: Con la seconda proroga al 15 luglio 2025, il MASAF dimostra sensibilità verso le esigenze operative del comparto agricolo, consentendo agli operatori del settore di adempiere correttamente agli obblighi previsti senza compromettere l’efficacia del sistema di aiuti. Gli agricoltori sono però invitati a rispettare le nuove scadenze, pena la perdita totale o parziale dei contributi spettanti.

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