Nuovi simulatori INPS: calcolo sanzioni civili e piano di ammortamento

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Nuovi simulatori INPS: calcolo sanzioni civili e piano di ammortamento

L'INPS, con il messaggio n. 4718 del 29 dicembre 2023,  comunica che è stato pubblicato sul portale istituzionale un nuovo strumento denominato "Simulatori: calcolo sanzioni civili e piano di ammortamento".

Due servizi di simulazione

Lo strumento contiene due servizi di simulazione (Calcolo Sanzioni Civili e Piano di ammortamento) rivolti, in prima fase, ai datori di lavoro Uniemens e ai committenti della Gestione separata.

I citati servizi consentono:

  • il calcolo delle sanzioni civili in caso di omesso o ritardato versamento dei contributi;
  • il calcolo del piano di ammortamento, ai fini della regolarizzazione in forma rateale dei debiti contributivi in fase amministrativa.
Allo strumento si accede, senza autenticazione, tramite il percorso: “Imprese e Liberi Professionisti” > “Esplora Imprese e Liberi Professionisti” > “Strumenti” > “Simulatori: calcolo sanzioni civili e piano di ammortamento”, oppure, digitando “Simulatori: calcolo sanzioni civili e piano di ammortamento” nel campo di ricerca testuale nella homepage.

Simulatore “Calcolo Sanzioni Civili”

L'INPS, con il messaggio n. 4718 del 29 dicembre 2023, evidenzia che il simulatore “Calcolo Sanzioni Civili” consente di calcolare le sanzioni civili dovute per l’omesso o ritardato versamento dei contributi ai sensi dell'articolo 116, commi 8 e 9, della legge 23 dicembre 2000, n. 388.

L’importo viene calcolato avuto riguardo alla natura del credito, alla scadenza legale dell’adempimento e al tasso vigente alla data della simulazione.

NOTA BENE: Il servizio è disponibile per il calcolo delle sanzioni relative alla contribuzione dovuta alla Gestione Aziende con dipendenti e alla Gestione Separata in riferimento ai soli committenti.

Simulatore “Piano di ammortamento”

Con il simulatore “Piano di ammortamento” è possibile invece calcolare l'importo delle rate, fino a un massimo di 24, maggiorato dell’interesse di dilazione vigente alla data della simulazione in caso di regolarizzazione mediante rateazione del debito per contributi e sanzioni in fase amministrativa.

Agli utenti, segnala l'INPS, viene offerta, in relazione all’importo del debito complessivo per contributi e sanzioni, la possibilità di valutare la sostenibilità del relativo onere nel rispetto del Regolamento.

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