Nuova chance per l’acquisto di veicoli non inquinanti
Pubblicato il 26 maggio 2022
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Al via le prenotazioni del nuovo Ecobonus. Dal 25 maggio, infatti, è nuovamente possibile prenotare sulla piattaforma www.ecobonus.mise.gov.it i contributi per l’acquisto di nuovi veicoli, auto e moto, non inquinanti.
In particolare, è il D.P.C.M. del 16 maggio 2022 a definire gli incentivi per l’acquisto di veicoli non inquinanti effettuati sino al 31 dicembre 2022 e nel corso di ciascuna delle annualità 2023 e 2024.
Per il contributo sono stati stanziati 650 milioni di euro per ciascuno degli anni 2022-2023-2024; questi rientrano tra le risorse approvate dal Governo nel Fondo automotive per il quale è stata prevista una dotazione finanziaria complessiva di 8,7 miliardi di euro fino al 2030.
Molte le novità previste per gli incentivi riguardanti l’acquisto di veicoli, auto e moto: per le auto (categoria M1) con emissioni comprese tra 0-135 g/km CO2, Euro 6, sono stati aggiornati i limiti di prezzo di listino del veicolo nuovo e gli importi dei contributi concessi, tenuto conto della fascia di emissione e della presenza del veicolo da rottamare (fino ad euro 4). In particolare:
- per la fascia 0-20 g/km CO2 il prezzo di listino non deve essere superiore a € 35.000 (IVA esclusa) e il contributo è pari a 3.000 euro senza rottamazione e 5.000 euro con la rottamazione;
- per la fascia 21-60 g/km CO2 il prezzo di listino non deve essere superiore a 45.000 euro (IVA esclusa) e il contributo è pari a 2.000 euro senza rottamazione e 4.000 euro con la rottamazione;
- per la fascia 61-135 g/km CO2 il prezzo di listino non deve essere superiore a 35.000 euro (IVA esclusa) e il contributo è pari a 2.000 euro esclusivamente con la rottamazione.
Possono accedere ai contributi le persone fisiche, mentre le persone giuridiche - a cui è riservata una quota del 5% delle risorse stanziate per la categoria M1 - possono prenotare i contributi solamente per le fasce 0-20 e 21-60 g/km CO2 se i veicoli sono impiegati in car sharing con finalità commerciali. Per i motocicli e ciclomotori (categoria L1e, L2e, L3e, L4e, L5e, L6e, L7e) sono stati introdotti contributi per i veicoli "non elettrici", pari al 40% del prezzo di acquisto fino a 2.500 euro. Il contributo è riconosciuto solo alle persone fisiche che acquistano un veicolo non inferiore ad euro 5 e rottamano un veicolo della stessa categoria (fino ad Euro 3). E’ necessario che il venditore applichi uno sconto del 5%. Per motocicli e i ciclomotori (categoria L1e, L2e, L3e, L4e, L5e, L6e, L7e) "elettrici", invece, è previsto l’acquisto solo da parte di persone fisiche. Il contributo è pari al 30% del prezzo di acquisto senza rottamazione fino a 3.000 euro e 40% con rottamazione di un veicolo della stessa categoria (Euro da 0 a 3) fino a 4.000 euro.
Per i veicoli commerciali, infine, il contributo riguarda sia i mezzi di categoria N1 che quelli di categoria N2. Il contributo, per acquirenti PMI, ivi comprese le persone giuridiche, è previsto esclusivamente per i veicoli con alimentazione elettrica con contestuale obbligo di rottamazione (Euro da 0 a 3). Nello specifico, i contributi per i veicoli di categoria N1 sono:
- 4.000 euro con MTT fino a 1,5 tonnellate;
- 6.000 euro con MTT superiore a 1,5 e fino a 3,5 tonnellate.
mentre, quelli per i veicoli di categoria N2 sono:
- 12.000 euro con MTT superiore a 3,5 e fino a 7 tonnellate;
- 14.000 euro con MTT superiore a 7 e fino a 12 tonnellate.
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