No agli appalti per i CED per l’affidamento di attività di competenza dei CdL

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Con approfondimento del 26 gennaio 2015, prendendo spunto dalla sentenza del Consiglio di Stato, n. 103 del 16 gennaio 2015, la Fondazione Studi dei Consulenti del Lavoro chiarisce che i Centri di elaborazione dati (CED) non possono partecipare alle gare d’appalto per l’affidamento di un servizio di elaborazione buste paga, gestione dei documenti e degli adempimenti connessi nonché di consulenza in tema di amministrazione del personale.

Tali attività hanno, infatti, carattere unitario ed inscindibile e pertanto devono essere rimesse esclusivamente ai Consulenti del Lavoro o alle società tra professionisti in forza delle riserva contenuta nella Legge n. 12/1979.

D’altra parte, le operazioni di calcolo e stampa rimesse ai CED sono fondate esclusivamente su automatismi dai quali esulano gli adeguamenti delle buste paga a seguito di eventuali variazioni retributive e normative, nonché l'assolvimento degli adempimenti presso enti pubblici, mediante redazione, consegna, accesso presso gli uffici o invio telematico della documentazione dovuta.
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