Nell'attribuzione dell'assegno divorzile le dichiarazioni dei redditi non sono vincolanti
Autore: Eleonora Pergolari
Pubblicato il 12 settembre 2011
Condividi l'articolo:
Secondo la Corte d'appello di Roma - sentenza n. 3163 del 13 luglio 2011 - poiché le dichiarazioni dei redditi del coniuge obbligato svolgono una funzione tipicamente fiscale, le stesse dichiarazioni, in una causa relativa a rapporti estranei al sistema tributario come quella concernente l'attribuzione o la quantificazione dell'assegno di mantenimento in caso di divorzio, non rivestono valore vincolante; nella sua valutazione discrezionale, quindi, il giudice – si legge nel testo della decisione - ben può fondare il suo convincimento anche su altre risultanze probatorie.
Ricevi GRATIS la nostra newsletter
Ogni giorno sarai aggiornato con le notizie più importanti, documenti originali, anteprime e anticipazioni, informazioni sui contratti e scadenze.
Richiedila subitoCondividi l'articolo: