Modello Redditi 2018 PF SC SP ENC definitivi

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Con comunicato stampa del 30 gennaio 2018, l’Agenzia delle Entrate annuncia la pubblicazione, sul proprio sito internet, della versione definitiva dei modelli Redditi 2018 per le persone fisiche (PF), gli enti non commerciali (ENC), le società di persone (SP) e le società di capitali (SC), con le relative istruzioni alla compilazione.

I quattro modelli definitivi, dopo le bozze del 22 gennaio scorso, sono stati approvati con altrettanti provvedimenti del Direttore delle Entrate e devono essere utilizzati nella prossima stagione dichiarativa, con riferimento al periodo d’imposta 2017.

I modelli recepiscono le ultime novità normative che interessano tanto le persone fisiche quanto le società e gli enti.

Modello Redditi PF

Nel modello 2018 relativo alle persone fisiche trovano spezio due importanti novità in tema di immobili:

• la nuova disciplina fiscale prevista per i contratti di locazione breve di immobili ad uso abitativo, conclusi da persone fisiche al di fuori dell’esercizio dell’attività d’impresa, che hanno una durata non superiore a 30 giorni;
• il nuovo quadro LC, nel quale il contribuente provvederà a liquidare l’imposta sostitutiva dovuta sul reddito imponibile derivante dai contratti di locazione anche breve per i quali si è optato per l’applicazione del regime della cedolare secca.

Altre modifiche evidenziate nel provvedimento n. 24844/2018, invece, hanno riguardato alcune detrazioni, come quelle legate al rischio sismico, alle spese sostenute per gli interventi di riqualificazione energetica e all’istruzione. Sono previste, infatti, percentuali di detrazioni più ampie: per esempio, per quanto riguarda le detrazioni legate all’istruzione, è aumentato a 717 euro il limite delle spese detraibili per la frequenza di scuole dell’infanzia, del primo ciclo di istruzione e della scuola secondaria di secondo grado.

Ma la novità più significativa, che ha sciolto i dubbi riferiti alla Legge di bilancio 2018, è rappresentata dal fatto che nel modello Redditi Pf emerge un unico termine – differito al 31 ottobre 2018 - per la presentazione telematica, senza alcuna distinzione tra contribuenti tenuti, o meno, alla comunicazione dei dati delle fatture.

Redditi Società di persone e parametri

Online anche la versione definitiva del modello Redditi Sp, che deve essere presentato dalle società semplici, società in nome collettivo, in accomandita semplici ed equiparate, per dichiarare i redditi relativi al periodo d’imposta 2017.

Con lo stesso provvedimento direttoriale n. prot. 24821 datato 30 gennaio 2018, oltre al modello riguardante le società con le relative istruzioni, sono stati approvati anche i modelli per la comunicazione dei dati rilevanti ai fini dell’applicazione dei parametri da utilizzare per il periodo d’imposta 2017.

Una novità, inserita sia nel modello dichiarativo delle persone fisiche che in quello delle società di persone, è quella che riguarda la gestione della nuova modalità di determinazione del reddito d'impresa “improntata alla cassa” per tutti i contribuenti in contabilità semplificata. A tal fine, in entrambi i modelli è stato inserito un quadro ad hoc per la gestione del nuovo regime naturale di determinazione del reddito d'impresa, mentre dai quadri RG di entrambi i modelli sono scomparsi i righi relativi alle rimanenze finali di merci, prodotti finiti, materie prime e sussidiarie, semilavorati e ai servizi di durata non ultrannuale, oltre che quelli riferiti alle rimanenze finali relative ad opere, forniture e servizi di durata ultrannuale (articolo 93, Tuir).

Modello Redditi Sc e Ace

Nel modello Redditi riferito alle società di capitali le principali novità di quest’anno riguardano la nuova aliquota Ires del 24% e il depotenziamento dell’Ace (provvedimento n. prot. 24824/2018 del 30/01/2018).

Nel Quadro RN del modello Redditi Sc trova spazio la nuova modalità di determinazione dell’Ires, con l’aliquota che passa dal 27,5% al 24%, a seguito della modifica apportata all’articolo 77, comma 1 del TUIR. Inoltre, è stato inserito un nuovo campo al rigo RN4 dove indicare l’importo delle perdite ricevute per le nuove attività produttive, ai sensi del nuovo regime introdotto con la Legge di Bilancio 2018.

Significativo anche il depotenziamento dell’incentivo alla capitalizzazione Ace, il cui coefficiente è sceso all’1,60% come si ricorda nelle istruzioni al quadro RS. Ciò vuol dire che, per il 2017, ogni milione di incremento patrimoniale rilevante genera una deduzione di 16mila euro e una minore imposta di 3.840 euro contro i 13.062 euro del 2016.

Nel modello Redditi Sc, come anche in quello relativo alle Società di persone, trovano spazio i nuovi quadri riguardanti il Patent box (regime fiscale agevolato per la detassazione del reddito dei beni immateriali). Si tratta dei quadri OP, dove ora vi è la possibilità di comunicare l’esercizio dell’opzione per il regime di tassazione agevolata per i redditi derivanti dall’utilizzo di alcuni beni immateriali. È stata, infatti, inserita la scheda per l’opzione per il citato regime con decorrenza dall’esercizio 2017, mentre per il 2015 e il 2016 l’opzione si esercitava mediante una distinta comunicazione telematica.

Infine, i quadri per la determinazione del reddito d’impresa sono stati aggiornati per consentire la gestione delle nuove modalità applicative del regime di esenzione degli utili e delle perdite delle stabili organizzazioni di imprese residenti, secondo le indicazioni del provvedimento agenziale del 28 agosto 2017.

Modello Redditi Enc 2018

Con il provvedimento n. prot. 24855, l’Agenzia delle Entrate ha approvato anche il modello di dichiarazione “Redditi 2018-ENC”, unitamente alle relative istruzioni.

Si tratta del modello che deve essere utilizzato dagli enti non commerciali residenti nel territorio dello Stato e dai soggetti non residenti ed equiparati, per dichiarare i redditi relativi al periodo d’imposta 2017.

Anche tale modello 2018 incorpora le novità riguardanti l'aliquota IRES ridotta dal 27,5% al 24% e nel quadro OP, la possibilità, da quest'anno, di comunicare in dichiarazione l'opzione per il regime Patent box.

Questo modello, come pure tutti gli altri, sono reperibili all’interno del sito internet dell’Agenzia delle Entrate (www.agenziaentrate.gov.it).