Modello 730/2023, le scadenze dei Caf e sostituti d’imposta
Pubblicato il 31 maggio 2023
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A partire dal 30 aprile, l’Agenzia delle Entrate mette a disposizione dei lavoratori dipendenti e dei pensionati il modello 730 precompilato nell’area dedicata del sito internet dell’Agenzia delle entrate www.agenziaentrate.gov.it.
Dallo scorso 11 maggio i suddetti contribuenti o i loro sostituti che prestano assistenza fiscale (come CAF/professionisti, ma anche familiari e persone di fiducia) possono consultare, modificare e trasmettere il modello 730 proprio o del loro delegato.
Si ricorda che con il provvedimento n. 173218 del 19 maggio 2022 l’agenzia delle Entrate, oltre a specificare le modalità di accesso alle dichiarazioni precompilate (modello 730), ha anche introdotto la possibilità per il contribuente di accedere alla propria dichiarazione precompilata conferendo una procura ad una persona di fiducia ai sensi dell’articolo 63 del Dpr n. 600/1973.
NOTA BENE: In alternativa alla presentazione diretta del modello 730 da parte del contribuente, quindi, lo stesso può essere presentato tramite un sostituto d’imposta, un Caf o un professionista abilitato.
Per approfondire le tappe della dichiarazione precompilata 2023, si rimanda al post: Modello 730 precompilato al via, il calendario delle scadenze.
Di seguito, invece, si analizza cosa fare nel caso in cui il contribuente decida di non procedere direttamente, ma di avvalersi di un delegato.
Modello 730 come si presenta
Prima di tutto ricordiamo che il modello 730 precompilato deve essere presentato entro il 30 settembre direttamente all’Agenzia delle Entrate oppure ad un Caf, professionista o sostituto d’imposta.
NOTA BENE: I termini che scadono di sabato o in un giorno festivo sono prorogati al primo giorno feriale successivo.
Quest’anno la scadenza è spostata al 2 ottobre 2023.
Come detto, la presentazione del modello può essere diretta o indiretta.
Nel primo caso, il contribuente che accede direttamente tramite il sito internet dell’Agenzia delle Entrate deve:
- indicare i dati del sostituto d’imposta che effettuerà il conguaglio;
- compilare la scheda per la scelta della destinazione dell’8, del 5 e del 2 per mille dell’Irpef, anche se non esprime alcuna scelta;
- verificare con attenzione che i dati presenti nel 730 precompilato siano corretti e completi.
Il Modello 730 può non richiedere alcuna correzione/integrazione oppure, se alcuni dati riportati nella precompilata risultano non corretti o incompleti, il contribuente è tenuto a modificare o integrare il modello
NOTA BENE: Una volta accettato o modificato, il modello 730 precompilato può essere presentato direttamente tramite il sito internet dell’Agenzia delle Entrate. A seguito della trasmissione della dichiarazione, nella stessa sezione del sito internet viene messa a disposizione del contribuente la ricevuta di avvenuta presentazione.
Modello 730 precompilato, presentazione tramite sostituto d’imposta, Caf o professionista abilitato
In alternativa alla presentazione diretta tramite il sito internet delle Entrate, il modello 730 precompilato può essere presentato:
- al proprio sostituto d’imposta (datore di lavoro o ente pensionistico), se quest’ultimo ha comunicato entro il 15 gennaio di prestare assistenza fiscale;
- ad un Caf-dipendenti o a un professionista abilitato (consulente del lavoro, dottore commercialista, ragioniere o perito commerciale, Società tra professionisti).
ATTENZIONE: Il contribuente deve consegnare al sostituto d’imposta, al Caf o al professionista un’apposita delega per l’accesso al proprio modello 730 precompilato.
Conferimento della delega per la dichiarazione precompilata |
La persona che ha ricevuto la delega accede all’area riservata con le proprie credenziali e sceglie se operare in prima persona oppure in nome e per conto del rappresentato. NOTA BENE: È possibile designare un solo rappresentante. La delega deve contenere le seguenti informazioni:
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Modello 730/2023 presentazione ai soggetti delegati
Nelle istruzioni alla compilazione del modello 730/2023 vengono specificate anche le modalità con le quali la dichiarazione precompilata viene presentata ad uno dei soggetti delegati sopra indicati e gli adempimenti a cui gli stessi sono tenuti.
Nel caso di presentazione al sostituto d’imposta, si specifica che chi presenta la dichiarazione al proprio sostituto d’imposta deve consegnare la delega per l’accesso al modello 730 precompilato.
Lo stesso sostituto acquisisce anche la scheda contenente la scelta per destinare l’8, il 5 e il 2 per mille dell’Irpef secondo le disposizioni indicate dallo specifico provvedimento del Direttore dell’Agenzia delle entrate, previsto dall’art. 37, comma 2-bis, lettera c-bis) del decreto legislativo 9 luglio 1997, n. 241, in materia di dematerializzazione delle schede relative alle scelte.
Prima dell’invio della dichiarazione all’Agenzia delle Entrate e comunque entro il:
- 15 giugno per le dichiarazioni presentate entro il 31 maggio;
- 29 giugno per quelle presentate dal 1° al 20 giugno;
- 23 luglio per quelle presentate dal 21 giugno al 15 luglio;
- 15 settembre per quelle presentate dal 16 luglio al 31 agosto;
- 30 settembre per quelle presentate dal 1° al 30 settembre;
il sostituto d’imposta consegna al contribuente una copia della dichiarazione elaborata e il prospetto di liquidazione, modello 730-3, con l’indicazione del rimborso che sarà erogato e delle somme che saranno trattenute.
ATTENZIONE: Si consiglia di controllare attentamente la copia della dichiarazione e il prospetto di liquidazione elaborati dal sostituto d’imposta per riscontrare eventuali errori.
Nel caso di presentazione a un Caf o a un professionista abilitato, il contribuente deve consegnare oltre alla delega per l’accesso al modello 730 precompilato, il modello 730-1, in busta chiusa. Il modello riporta la scelta per destinare l’8, il 5 e il 2 per mille dell’Irpef. Il contribuente deve consegnare la scheda anche se non esprime alcuna scelta, indicando il codice fiscale e i dati anagrafici.
Prima dell’invio della dichiarazione all’Agenzia delle entrate e comunque entro le stesse date indicate per il sostituto d’imposta, il Caf o il professionista consegna al contribuente una copia della dichiarazione e il prospetto di liquidazione, modello 730-3, elaborati sulla base dei dati e dei documenti presentati dal contribuente. Nel prospetto di liquidazione sono evidenziate le eventuali variazioni intervenute a seguito dei controlli effettuati dal Caf o dal professionista e sono indicati i rimborsi che saranno erogati dal sostituto d’imposta e le somme che saranno trattenute.
NOTA BENE: Anche in questo caso l’Amministrazione finanziaria invita a controllare attentamente la copia della dichiarazione e il prospetto di liquidazione elaborati dal Caf o dal professionista per riscontrare eventuali errori.
730/2023 precompilato, la scadenza del 15 giugno per il sostituto d’imposta e il Caf/professionista
La prima scadenza da ricordare per il sostituto d’imposta o il Caf/professionista è, quindi, quella del 15 giugno 2023.
Entro tale data, il soggetto delegato:
- rilascia ricevuta dell’avvenuta presentazione della dichiarazione e della busta da parte del contribuente per le dichiarazioni presentate dal contribuente entro il 31 maggio;
- controlla la regolarità formale della dichiarazione presentata dai contribuenti ed effettua il calcolo delle imposte (se sostituto d’imposta);
- verifica la conformità dei dati esposti nella dichiarazione, effettua il calcolo delle imposte (se Caf o professionista abilitato);
- trasmette telematicamente all’Agenzia delle Entrate le dichiarazioni predisposte e il risultato finale delle dichiarazioni per le dichiarazioni presentate dal contribuente entro il 31 maggio;
- consegna al contribuente copia della dichiarazione Mod. 730 e il prospetto di liquidazione Mod. 730-3 per le dichiarazioni presentate entro il 31 maggio.
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