Mise. Bando UTT: aumento dell’intensità dei flussi di trasferimento tecnologico verso il sistema imprese
Pubblicato il 05 settembre 2022
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Avviato il Bando per l’anno 2022 diretto a finanziare progetti di potenziamento e capacity building degli Uffici di Trasferimento Tecnologico (UTT) delle Università italiane, degli enti pubblici di ricerca (EPR) italiani e degli Istituti di ricovero e cura a carattere scientifico (IRCCS), al fine di aumentare l’intensità dei flussi di trasferimento tecnologico verso il sistema delle imprese.
E’ stato pubblicato nella G.U. n. 201 del 29 agosto 2022 l’avviso del Ministero dello Sviluppo Economico che dà notizia dell’uscita del decreto del 26 luglio 2022 relativo al suddetto intervento, con dotazione finanziaria di 7,5 milioni di euro a valere sul PNRR.
In particolare il MiSE intende finanziare:
- progetti delle Università, degli EPR e degli istituti di ricovero e cura a carattere scientifico (IRCCS), per consolidare il processo di rafforzamento degli UTT attualmente in corso, assicurando continuità operativa, oltre la scadenza del finanziamento già accordato ai sensi del bando del 29 novembre 2019, per una durata massima fino al 30 giugno 2025, con il fine di massimizzare l’incremento dell’intensità e la qualità dei loro processi di trasferimento tecnologico verso le imprese;
- nuovi progetti per aumentare l’intensità e la qualità dei processi di trasferimento tecnologico dalle Università, dagli EPR e dagli IRCCS alle imprese attraverso il potenziamento dello staff ed il rafforzamento delle competenze dei loro UTT, al fine di stimolare la capacità innovativa delle imprese, in particolare di quelle piccole e medie, agevolando l’assorbimento e lo sviluppo di conoscenza scientifico-tecnologica in specifici settori produttivi e contesti locali.
I progetti di cui al punto 1. devono essere attivati a partire dal 1° luglio 2023 per una durata massima pari a 24 mesi, fino al 30 giugno 2025.
Il finanziamento concesso è pari al 60% dei costi ritenuti ammissibili
Bando UTT. Linee di intervento
Il Bando di cui al decreto 26 luglio ammette progetti relativi a diverse linee di interventi.
Linea 1 - finanzia il potenziamento degli UTT per una loro maggiore focalizzazione sulla protezione e trasferimento dei titoli di proprietà industriale relativi a specifici settori produttivi, con inserimento fino a un massimo di n.2 Knowledge Transfer Manager (KTM).
Linea 2 - finanzia il potenziamento degli UTT per il sostegno alle attività di valorizzazione di titoli di proprietà industriale, aumentando le occasioni di contatto e promozione verso il mondo industriale, nonché le attività e iniziative volte a favorire il trasferimento tecnologico dei predetti titoli, con inserimento di n.1 Innovation Promoter (IP).
Linea 3 - finanzia il potenziamento degli UTT per una loro maggiore focalizzazione sulla protezione e trasferimento dei titoli di proprietà industriale relativi a specifici settori produttivi e per il sostegno alle attività di valorizzazione di titoli di proprietà industriale, aumentando le occasioni di contatto e promozione verso il mondo industriale, nonché le attività e le iniziative volte a favorire il trasferimento tecnologico dei predetti titoli, con inserimento fino a un massimo di n. 2 unità (1 KTM oppure 1 IP oppure 1 KTM+1 IP oppure 2 KTM).
Linea 4 (già Linea “Nuovi Progetti” o “Unica”) - finanzia il potenziamento degli UTT per una loro maggiore focalizzazione sulla protezione e trasferimento dei titoli di proprietà industriale relativi a specifici settori produttivi e per il sostegno alle attività di valorizzazione di titoli di proprietà industriale, aumentando le occasioni di contatto e promozione verso il mondo industriale, nonché le attività e le iniziative volte a favorire il trasferimento tecnologico dei predetti titoli, con inserimento fino a un massimo di n. 2 unità (1 KTM oppure1 IP oppure 1 KTM+1 IP oppure 2 KTM).
Viene specificato che la partecipazione alla Linea 1 con inserimento di n. 2 unità con profilo KTM comporta automaticamente l’obbligo di destinare almeno una posizione a donne di età inferiore ai 36 anni.
Per tutti i progetti ammessi a finanziamento:
- per ciascuno degli indicatori dovrà essere indicato il valore che si prevede di raggiungere alla data del 31/12/2023, del 31/12/2024 e del 30/06/2025;
- il costo ammissibile per ciascuna risorsa attivata o rinnovata non può essere superiore a euro 50.000 per un periodo di 12 mesi;
- i costi ammissibili per le missioni e attività formative non potranno essere superiori, per ciascuna risorsa, ad euro 2.000 per annualità;
- la presentazione del progetto deve avvenire obbligatoriamente utilizzando e compilando il format “Contenuti della proposta progettuale” (in allegato al bando), secondo la linea di azione/linee di azione a cui il soggetto intende partecipare.
Bando UTT: presentazione dei progetti
Le proposte progettuali possono essere presentate a partire dall’ 8 settembre (il bando dispone: “dal decimo giorno successivo alla pubblicazione dell’avviso inerente il presente bando sulla Gazzetta Ufficiale”) e non oltre il 17 ottobre 2022. Le domande giunte oltre tale data saranno considerate irricevibili.
La proposta va trasmessa esclusivamente tramite PEC al seguente indirizzo: <bandoutt2022@pec.mise.gov.it>, indicando nell’oggetto “BANDO MISE UTT 2022”.
Al suddetto indirizzo è possibile, entro il 30 settembre 2022, formulare richieste di informazioni. La risposta sarà veicolata a mezzo di FAQ pubblicata sulla pagina del sito dell’Ufficio italiano brevetti e marchi (www.uibm.gov.it).
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