Ministero del Lavoro. Presto una circolare sugli aiuti al reddito e i sostegni alle assunzioni

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E' vicina ad essere diffusa una circolare a firma del ministro del Lavoro, Maurizio Sacconi, con cui si passeranno in ricognizione tutte le principali forme di sostegno al reddito e le altre forme di aiuto in via sperimentale, in scadenza a dicembre, ma prorogate secondo quanto previsto dal disegno di legge di stabilità attualmente all’esame della Camera.

La circolare ministeriale - annunciata lo scorso mercoledì in occasione del Forum Collegato lavoro - sarà indirizzata a tutti gli operatori del mercato del lavoro, come i centri per l'impiego e gli operatori pubblici e privati autorizzati o accreditati, oltre che ai consulenti delle imprese, che sono incaricati di reinserire i lavoratori nel mercato del lavoro.

Nel documento saranno sintetizzate tutte le forme di assunzione agevolata esistenti oltre ai vari trattamenti di sostegno al reddito, ponendo l’accento soprattutto sugli obblighi cui gli stessi lavoratori sono tenuti in cambio dell’ottenimento di un incentivo a carico dello Stato.

Si ricorda che il decreto legge n. 185/2008 ha introdotto l’obbligo, per il lavoratore che vuole percepire qualunque forma di sostegno al reddito (Cigs, mobilità, disoccupazione, una tantum di fine contratto per i lavoratori a progetto), di rendersi disponibile ad un percorso di riqualificazione personale oppure di accettare immediatamente un’altra occupazione congrua in caso di perdita di lavoro. Il lavoratore, dunque, deve essere disposto a firmare senza indugio una dichiarazione di immediata disponibilità al lavoro o a un percorso di riqualificazione professionale (Did). In caso di rifiuto da parte del lavoratore a sottoscrivere la Did, oppure nel caso in cui dopo averla firmata non la rispetti, si andrà incontro alla decadenza dal beneficio e alla perdita di tutte le altre eventuali erogazioni, retributive e previdenziali, comprese quelle a carico del datore di lavoro. L’offerta di lavoro congrua deve essere spedita per posta, consegnata a mano oppure inoltrata tramite Pec. Il modello per dichiarare la propria disponibilità e, dunque, acquisire lo status di disoccupato, si può scaricare dal sito dell’Inps.
 
Nella circolare di prossima emanazione, il Dicastero si soffermerà in modo particolare sul vincolo di accettare un’offerta di lavoro congrua da parte del lavoratore. Richiamando la legge n. 291/2004, si ricordano quali sono le condizioni che realizzano la congruità, a nulla rilevando le eccezioni stabilite dalle varie leggi regionali. Per lavoro congruo si deve intendere quel lavoro inquadrato in un livello retributivo non inferiore del 20% rispetto a quello di provenienza o che si trova a non più di 50 chilometri dalla residenza del lavoratore o che sia raggiungibile mediamente in 80 minuti con i mezzi di trasporto pubblici.
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