Ministero del Lavoro e avviamento del Sistema Pubblico di Identità Digitale

Il Ministero del lavoro e delle politiche sociali con la circolare 1° settembre 2020, n. 2721, comunica lo switch-off delle credenziali "cliclavoro", necessarie per l’accesso ai servizi online della pubblica amministrazione, in favore del Sistema Pubblico di Identità Digitale (SPID). La Pubblica Amministrazione è  chiamata a dismettere le proprie credenziali per l’accesso ai servizi digitali; infatti, a partire dal 28 febbraio 2021, SPID sarà il solo strumento mediante il quale si potrà accedere ai servizi in rete ottenendo così una semplificazione procedurale dei rapporti digitali tra cittadini e Stato. Molteplici sono i vantaggi derivanti dall’utilizzo dello SPID come unico strumento di autenticazione, c.d. “SPID-Only”, in particolare l’identità digitale SPID (con credenziali livello 2 o 3) può essere utilizzata per l’accesso ai servizi online delle Pubbliche Amministrazioni dell’Unione Europea.

Il Ministero del lavoro e delle politiche sociali di concerto con il Ministero per l’Innovazione tecnologica e la digitalizzazione, l’Agenzia per l’Italia Digitale (AGID) e l'INPS, hanno ritenuto opportuno utilizzare lo spid come unico strumento di autenticazione dalla data del 15 novembre 2020, e dalla quale non sarà più possibile accedere ai servizi digitali del Ministero utilizzando strumenti di autenticazione diversi (user ID e password e PIN Inps).

Il Ministero, al fine di propagandare la massima informazione nei confronti degli utenti, avvierà una massiccia campagna di comunicazione per informare i cittadini sull'importanza dello spid, sulle modalità d’uso e come richiederlo, utilizzando diversi canali telematici, tra cui il sito istituzionale e i portali di servizio, i social network, le reti RAI e i videowall presenti nelle sedi ministeriali. Inoltre, l’avviamento del Sistema Pubblico di Identità Digitale sarà sostenuto da strumenti digitali – UrpOnLine – al fine di supportare l’utenza e gli eventuali quesiti e informazioni richieste.