Marchi, richieste di pagamento fraudolente
Pubblicato il 25 gennaio 2020
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Il Ministero dello Sviluppo Economico mette in guardia circa l’arrivo di richieste di pagamento fraudolente per la registrazione di marchi.
Molti cittadini e operatori interessati alla registrazione di un marchio hanno, infatti, denunciato l’arrivo di richieste di pagamenti su un IBAN polacco.
Si tratta di richieste che riportano nell’intestazione il logo, l’indirizzo (errato) e i contatti del MiSE e dell’Ufficio Italiano Brevetti e Marchi (UIBM), nonché il nome e la firma falsificata di un dirigente del Ministero. Arrivano tramite posta.
In effetti il MiSE e l’UIBM sono completamente estranei a tali invii: si tratta infatti di richieste fraudolente per le quali si è già provveduto a presentare denuncia all’Autorità giudiziaria a tutela propria e delle persone coinvolte.
Il Ministero, quindi, invita tutti gli utenti, in caso di ricezione di queste comunicazioni, a verificare attentamente il contenuto della richiesta di cui è stato pubblicato un caso concreto sul sito www.uibm.mise.gov.it, a non pagare e ad inviarne copia alla Linea Diretta Anticontraffazione: anticontraffazione@mise.gov.it.
Per maggiori informazioni è inoltre possibile contattare l’Ufficio Italiano Brevetti e Marchi.
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