Manovra correttiva: le novità in materia di Albi e di libere professioni
Autore: Roberta Moscioni
Pubblicato il 15 settembre 2011
Condividi l'articolo:
Dopo circa 15 anni di tentavi andati a vuoto, l’approvazione della riforma degli Ordini professionali, ad opera della Manovra economica, può considerarsi per molti un successo.
A seguito di una serie di proposte di liberalizzazione estrema delle professioni non andate a buon fine, la riforma approvata dalla Camera appare più soft e ha incontrato il parere favorevole anche dei rappresentanti delle categorie, che già da qualche tempo avevano presentato al ministro della Giustizia una proposta di ammodernamento della disciplina degli Ordini.
Ecco i punti salienti della riforma, che entro i prossimi 12 mesi dovranno essere adottati dagli ordinamenti professionali:
- l'accesso alle professioni è libero. Eventuali limitazioni del numero di persone titolate ad esercitare una certa professione sull’intero territorio dello Stato saranno consentite unicamente se esistono motivazioni di interesse pubblico;
- il professionista è obbligato a seguire percorsi di formazione continua permanente;
- il tirocinio per l’accesso alla professione dovrà conformarsi a criteri che garantiscano l'effettivo svolgimento dell'attività formativa ed è previsto un equo compenso di natura indennitaria, commisurato al suo concreto apporto;
- la durata della pratica in studio non potrà essere complessivamente superiore a tre anni e potrà essere svolta anche durante l'università;
- il compenso spettante al professionista è pattuito fra le parti e dovrà essere messo per iscritto all'atto del conferimento dell'incarico professionale, prendendo come riferimento le tariffe professionali;
- il professionista è tenuto a stipulare idonea assicurazione per i rischi derivanti dall'esercizio della propria attività;
- resta libera la pubblicità informativa, con ogni mezzo, circa l'attività professionale, le specializzazioni ed i titoli posseduti, la struttura dello studio e i compensi delle prestazioni.
Ricevi GRATIS la nostra newsletter
Ogni giorno sarai aggiornato con le notizie più importanti, documenti originali, anteprime e anticipazioni, informazioni sui contratti e scadenze.
Richiedila subitoCondividi l'articolo: