L’F24 compensa anche l’Ici
Pubblicato il 27 aprile 2007
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Dal 2 maggio si potrà versare l'Ici tramite il modello F24 con la possibilità di usufruire della compensazione con i crediti di altri tributi, secondo l'articolo 17 del decreto legislativo 241/97. Allo scopo nel modello 730/2007 è stato previsto il quadro I per l'indicazione dei dati Ici. Nello specifico si possono compensare i crediti per Iva, Irpef, Ires, contributi o premi ed i crediti per l'addizionale all'Irpef; restano fuori dalla compensazione con il debito Ici i crediti relativi ai tributi ed alle altre entrate degli enti locali. Un provvedimento del 26 aprile 2007, in corso di pubblicazione in “Gazzetta”, detterà modalità e termini di pagamento. Come già ricordato nei giorni scorsi l'introduzione delle nuove regole ha portato, con la risoluzione 76/E del 23 aprile 2007, la soppressione del codice tributo 3905 “credito imposta comunale sugli immobili”. La possibilità di versamento dell'Ici con l'F24 non esclude che si possa eseguire il pagamento, volendo, con i vecchi bollettini. Mentre, dal 1° gennaio 2007 tutti i titolari di partita Iva devono eseguire i versamenti esclusivamente con modalità telematica. Si precisa che la prima rata si dovrà pagare entro il 18 giugno, poiché il 16 cade di sabato, e il saldo annuale entro il 17 dicembre 2007, dal momento che il 16 è sabato.
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