Le ipotesi dell’ANCLSU sulla decontribuzione per le nuove assunzioni
Autore: Redazione eDotto
Pubblicato il 08 gennaio 2015
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L’ANCLSU ha pubblicato, in data 7 gennaio 2015, le prime osservazioni sulla decontribuzione prevista per le assunzioni dalla Legge di Stabilità 2015, soffermandosi su:
- condizioni per la fruizione dell’esonero;
- riutilizzazione dello stesso;
- campo di applicazione dal lato datoriale.
Riutilizzazione dell’esonero
Interessante è la questione relativa all’ipotesi - ammessa dall’Associazione - di riutilizzazione, fino al completamento del periodo dei 36 mesi, dell’esonero nel caso in cui il lavoratore sia licenziato prima della scadenza del periodo di godimento e riassunto dal medesimo datore di lavoro.Per l’ANCLSU tale possibilità di riutilizzo dovrebbe essere riammessa anche in caso di assunzione del lavoratore da parte di altro datore di lavoro, diverso da quello che lo abbia in precedenza assunto con l’esonero, perché licenziato prima del tempo.
Infine, viene ipotizzata la possibilità che un lavoratore, il quale dopo la cessazione del primo rapporto rimanga disoccupato per almeno sei mesi, possa acquisire nuovamente il diritto ad essere assunto con diritto all’esonero contributivo per un ulteriore intero periodo di 36 mesi.
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