La vigilanza INPS nel 2017

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La vigilanza INPS nel 2017

Con messaggio n. 2411 del 13 giugno 2017, l’INPS ha reso noto che il Presidente, con determinazione n. 96 del 7 giugno 2017, ha adottato il Piano della Vigilanza ispettiva 2017.

L’Istituto fa notare che, accanto all'economia sommersa propriamente detta, si è formato ed esteso un ulteriore fenomeno che consiste in vere e proprie truffe ai danni dell'INPS realizzate mediante l'instaurazione di "falsi" rapporti di lavoro subordinato, finalizzata all'indebita percezione di prestazioni a sostegno del reddito e, quindi, di una vera e propria truffa perpetrata a danno, non solo dell'Istituto, ma dell'intero sistema del welfare e della contabilità pubblica.

Pertanto si è puntato sullo sviluppo di una Piattaforma dell'Attività di Vigilanza - integrata con tutte le procedure di intelligence e di incrocio dati già nelle disponibilità dell'Istituto e di quelle di ultima generazione in corso di realizzazione - che dovrebbe garantire un'azione accertativa fortemente qualitativa, con l'obiettivo di contrastare i fenomeni di irregolarità sostanziale, senza che gli accessi ispettivi costituiscano un ostacolo alla continuità ed alle migliori prassi del sistema produttivo, evitando iniziative dispersive o improduttive.

Ad ogni modo, dalla determinazione n. 96 del 7 giugno 201, emerge che l’attività di vigilanza ispettiva in materia previdenziale sarà, nel corso del 2017, indirizzata sui seguenti specifici fenomeni di più rilevante impatto economico – sociale:

  • Agricoltura;

  • Agevolazioni contributive;

  • Cooperative;

  • Fondo di Tesoreria dell'INPS;

  • Imprenditoria di nazionalità estera;

  • Contrasto alla costituzione di rapporti di lavoro fittizi;

  • Aziende dello spettacolo;

  • Agenzie di animazione turistica;

  • Produzione video e audiovisivi e Produzioni spot pubblicitari /doppiaggio;

  • Società sportive dilettantistiche;

  • Aziende edili;

  • Esercizio effettivo dell'attività artigiana;

  • Pubbliche Amministrazioni.

Non mancherà, comunque, l’attività c.d. straordinaria su fenomeni che saranno di volta in volta individuati.

Tale attività sarà gestita e coordinata direttamente a livello centrale.

Anche in
  • eDotto.com – Edicola del 30 maggio 2017 – Inl La vigilanza territoriale si estende alle zone limitrofe – G. Lupoi

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