La vendita online di beni è assimilata a quella per corrispondenza

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Una società attiva nel settore dell’abbigliamento, che vuole avviare la vendita online dei propri prodotti, si rivolge al Fisco per sapere come si deve comportare nel caso in cui si debba rimborsare il prezzo del capo venduto, nell’ipotesi di recesso dal contratto e in caso di restituzione di un prodotto viziato o difettoso, se la vendita originaria é stata effettuata senza emissione di fattura. Altro quesito riguarda il regime Iva da applicare alle vendite intracomunitarie.

L’Amministrazione finanziaria ha risposto con la risoluzione n. 274 del 5 novembre 2009.

L’agenzia delle Entrate specifica che l’operazione di vendita di beni materiali così come proposta dall’istante si configura come commercio elettronico indiretto, per cui ai fini Iva tali operazioni sono assimilabili alle vendite per corrispondenza e, quindi, non sono soggette all’obbligo di emissione della fattura, a patto che non sia richiesta dal cliente non oltre il momento di effettuazione dell’operazione, né vi è obbligo di emettere ricevuta o scontrino fiscale. I corrispettivi delle vendite devono solo essere annotati nel registro previsto dall’articolo 24 del Dpr 633/72.

In caso di restituzione della merce, la variazione in diminuzione prevista dal successivo articolo 26 del Dpr 633/72 trova applicazione solo per le cessioni documentate dalla fattura, mentre per le cessioni effettuate senza il rilascio dello scontrino fiscale occorre rinviare ai chiarimenti forniti, in via di prassi, per la procedura di reso dei beni documentati con scontrino o ricevuta fiscale. L’Agenzia ricorda che la procedura di reso deve consentire all’Amministrazione finanziaria di conoscere, in fase di controllo, tutta l’operazione di scambio in modo tale da poter risalire al titolo di acquisto originario, che consente di conoscere dettagliatamente come è stata effettuata l’operazione oggetto di rettifica.

Infine, la risoluzione n. 274/E/2009 precisa che se l'acquisto online è effettuato dai clienti comunitari, non soggetti passivi d'imposta nei propri Stati di residenza, si applica la disciplina delle vendite a distanza intracomunitarie di cui all’articolo 41, Dl 331/1993, convertito con modificazioni dalla Legge 29 settembre 1993, n. 427.

Links Anche in
  • ItaliaOggi, p. 21 – Nelle vendite on-line recupero Iva sul reso – Ricca

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