ISEE precompilato, al via il nuovo portale

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ISEE precompilato, al via il nuovo portale

Disponibile sul sito Inps il nuovo portale unico volto a rendere sempre più agevole il rilascio dell’attestazione ISEE, in attuazione del PNRR e del relativo progetto “ISEE precompilato.

Lo ha annunciato l'11 aprile l’Istituto, con messaggio n. 1345 pubblicato sul proprio sito.

Vediamo le novità.

ISEE precompilato

La presentazione del modello ISEE in modalità precompilata, prevista già dal 2020, è stata fortemente incentivata dalla legge di Bilancio 2023; con la modifica, infatti, del comma 2-bis e l’abrogazione del comma 3 dell’art. 10 del D.Lgs. n. 147/2017, si è inteso promuovere l’utilizzo dell’Isee precompilato di modo che dal 1° luglio 2023 la presentazione della DSU da parte del cittadino avvenga prioritariamente in modalità precompilata, ferma restando peraltro la possibilità di presentarla nella modalità ordinaria.

ISEE precompilato, il nuovo portale

Il rilascio del nuovo portale è volto a rendere ancora più agevole il rilascio dell’ISEE, privilegiando l’uso della modalità precompilata.

Già con precedente messaggio n. 3041 del 2 agosto 2022, l’Inps aveva comunicato, in attuazione di quanto disposto dal comma 2-bis dell’art. 2 del D.M. del 9 agosto 2019, introdotto dal D.M. del 12 maggio 2022, e dal provvedimento congiunto del Direttore generale dell’INPS e del Direttore dell’Agenzia delle Entrate del 1° agosto 2022, una prima importante semplificazione data dall’eliminazione dell'obbligo, per il dichiarante, di inserire gli elementi di riscontro relativi agli altri componenti il nucleo familiare maggiorenni.

Nello specifico, i provvedimenti citati hanno stabilito che l’autorizzazione alla precompilazione dei dati da parte dei componenti maggiorenni del nucleo diversi dal dichiarante può essere infatti concessa dai medesimi mediante accesso diretto al Sistema Informativo dell’ISEE con la propria identità digitale (SPID almeno di secondo livello, CIE o CNS).

ISEE precompilato, dati precompilati e precaricati dall’Inps

Le informazioni precompilate in modo automatico per tutti i componenti il nucleo familiare, ricavabili dai dati presenti nell’anagrafe tributaria, sono:

  • reddito complessivo IRPEF e altri redditi, ricavati attraverso la dichiarazione dei redditi presentata dal contribuente o le CU trasmesse dai sostituti d’imposta;

  • spese sanitarie per i disabili, anch’esse desumibili dalle dichiarazioni dei redditi presentate dal contribuente;

  • contratto di locazione;

  • patrimonio immobiliare detenuto in Italia;

  • patrimonio mobiliare detenuto in Italia, comprensivo dei saldi finali e delle giacenze medie dei conti correnti bancari e/o postali;

  • trattamenti assistenziali, previdenziali e indennitari erogati dall’INPS.

Tutti i dati possono essere accettati o modificati, tranne quelli relativi ai trattamenti erogati dall’Istituto e alle componenti già dichiarate ai fini fiscali, per le quali è assunto il valore a già dichiarato.

NOTA BENE: Ove non siano intervenute modifiche è necessario dare l’assenso, in fase di precompilazione, al precaricamento in automatico dei seguenti dati:

  • dati anagrafici del dichiarante e degli altri componenti il nucleo familiare;

  • relazione di parentela di ciascuno dei componenti il nucleo con il dichiarante;

  • dati identificativi della casa di abitazione del nucleo familiare;

  • assegni corrisposti per il coniuge e quelli destinati al mantenimento dei figli;

  • altri assegni corrisposti per il mantenimento dei figli;

  • dati relativi alla disabilità e non autosufficienza dei componenti il nucleo familiare;

  • dati identificativi di autoveicoli e altri beni durevoli.

Nuovo Portale Unico ISEE: istruzioni per la precompilazione

Pur essendo il Portale Unico di facile navigazione e di intuitiva modalità di accesso, al suo interno sono disponibili tre tutorial descrittivi del processo e delle varie fasi, nonché un link di collegamento ai nuovi video tutorial che, sotto forma di immagini, riproducono il servizio e ripercorrono le fasi da seguire durante la compilazione per le varie tipologie di ISEE (ordinario, universitario, minorenni, socio-sanitario).

Una volta prestato il consenso al trattamento dei dati personali è possibile scegliere una o più opzioni selezionandole tra:

  • assegno unico e universale;

  • reddito/pensione di cittadinanza;

  • servizi alla persona/reddito e casa/agevolate minorenni;

  • prestazioni socio-sanitarie per le persone disabili;

  • servizio alla persona;

  • studio universitario.

La scelta delle prestazioni effettuata incide sull’uso (alternativo) del DSU Mini (per i genitori coniugati con figli minorenni o maggiorenni non universitari e non disabili o del DSU integrale (per richiedere l’ISEE università, l’ISEE socio-sanitario in presenza di disabili anche ricoverati, l’ISEE minorenni in presenza di genitori non coniugati e non conviventi).

Dopo avere effettuato la scelta della prestazione è possibile caricare, tra gli altri, i seguenti dati rilevati dall’ultima DSU valida compilata in precedenza:

  • composizione del nucleo familiare con relativa anagrafica e ruolo all’interno della famiglia (coniuge, figlio minore, ecc.);

  • dati della casa di abitazione;

  • disabilità dei componenti del nucleo familiare.

Sottoscrizione della DSU

Una volta compilati i vari quadri, con le eventuali aggiunte e modifiche, è necessario sottoscrivere la DSU con la conseguente assunzione di responsabilità del dichiarante in ordine ai dati afferenti tutti i componenti del nucleo.

Per tale motivo è essenziale essere stati autorizzati da tutti i familiari maggiorenni attraverso l’accesso dei medesimi al Portale con le proprie identità digitali SPID/CIE/CNS (oggetto, come detto, del messaggio n. 3041/2022).

Per gli intermediari abilitati l’unica opzione possibile per ottenere l’autorizzazione dei familiari maggiorenni è l’inserimento degli elementi di riscontro.

Conferma o modifica dei dati precompilati

Tramite i contatti personali comunicati all’Inps, al componente maggiorenne è inviata una notifica che lo invita ad autorizzare la dichiarazione sottoscritta dal dichiarante tramite il pulsante “autorizza la precompilazione”, scegliendo tra le dichiarazioni in elenco quella da autorizzare.

Il dichiarante che ha sottoscritto la dichiarazione, a sua volta, riceve ai contatti personali comunicati all’Istituto la notifica dell’avvenuta autorizzazione alla precompilazione e la disponibilità dei dati stessi.

La conferma o modifica dei dati precompilati, da prestare entro tre mesi dalla data in cui ha ricevuto l’autorizzazione, deve avvenire necessariamente per tutti i componenti maggiorenni del nucleo nelle tre distinte sezioni (redditi, patrimoni mobiliari e immobiliari).

Infine, completato il processo è possibile scaricare il proprio ISEE cliccando sul pulsante “attesta” dopo avere controllato e confermato i dati precompilati.

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