Certificato di pensione 2024: online il modello ObisM
Pubblicato il 10 maggio 2024
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Con il messaggio n. 1772 del 9 maggio 2024, l’Inps comunica che è attivo tra i servizi online, il certificato di pensione mod. ObisM 2024, a disposizione dei pensionati di tutte le gestioni, compresa la gestione ex Inpgi 1, confluita all’Inps dal 1° luglio 2022.
Il certificato di pensione
Il certificato di pensione viene pubblicato annualmente dall’Istituto Previdenziale, tenendo conto delle attività generalizzate di rivalutazione delle pensioni e delle prestazioni assistenziali necessarie per consentire il pagamento delle prestazioni dovute ai beneficiari.
Il certificato fornisce le seguenti informazioni analitiche:
- importo mensile lordo della rata di gennaio e della tredicesima (se presente);
- eventuali ulteriori due mensilità, se si verificano delle variazioni nelle condizioni che determinano gli importi (ad esempio, trattamenti di famiglia e addizionali che cessano);
- l’importo delle singole trattenute fiscali;
- eventuali detrazioni di imposta applicate.
Soggetti esclusi dal certificato di pensione
Il certificato di pensione non è previsto per le seguenti prestazioni:
- ape sociale;
- assegni straordinari;
- isopensioni.
La pubblicazione del certificato di pensione non viene effettuata per le seguenti categorie di prestazione: (027-VOCRED; 028-VOCOOP; 029-VOESO; 143-APESOCIAL; 127-CRED27; 128-COOP28; 129-VESO29; 198-VESO33; 199-VESO92; 200 – ESPA).
Si tratta di prestazioni che non hanno natura di trattamento pensionistico pertanto, non vengono rivalutate ogni anno, ma corrisposte nella stessa misura per l’intera durata.
NOTA BENE: L’indennizzo commercianti rappresenta l’unica eccezione in quanto viene erogato con importo minimo e rivalutato successivamente.
Certificato di pensione – servizio online
Il servizio “Certificato di pensione (modello ObisM)” è accessibile sul portale INPS alla sezione ““Fascicolo previdenziale del cittadino”, previa autenticazione con SPID, CIE, CNS, Pin o eIDAS.
Il certificato di pensione dinamico
Dall’anno 2021 il certificato di pensione è rilasciato in modalità dinamica e aggiornato alla data della richiesta dell’interessato. È possibile ottenerlo anche per le prestazioni liquidate in corso d’anno.
Novità per l’anno 2024
Per il 2024, l’aumento delle pensioni per l’adeguamento al costo della vita è pari al 5,4%.
Il certificato di pensione è stato implementato con le informazioni relative alle seguenti novità:
- incremento delle pensioni di importo pari o inferiore al trattamento minimo, riconosciuto nella misura del 2,7%, senza distinzione di età, ai titolari di un trattamento pensionistico lordo complessivo in pagamento di importo inferiore o pari al trattamento minimo per ogni mensilità fino a dicembre 2024, ivi compresa la tredicesima;
INCREMENTO MASSIMO MENSILE (art. 1, comma 310, della legge n. 197/2022) |
|||
Trattamento Minimo |
% incremento |
Incremento massimo riconosciuto |
Importo massimo riconosciuto |
598,61 € |
2,7% |
16,16 € |
614,77 € |
- pensione anticipata flessibile - quota 103 (art. 1, comma 283, della Legge di Bilancio 2023), prevista in via sperimentale per l’anno 2023 e riconosciuta al raggiungimento di un’età anagrafica di 62 anni e un’anzianità contributiva di 41 anni;
- applicazione del nuovo sistema di calcolo per scaglioni e aliquote ai fini IRPEF, di cui al decreto legislativo n. 216 del 30 dicembre 2023.
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