Inps. Istruzioni attuative sulla determinazione delle prestazioni Aspi
Autore: Roberta Moscioni
Pubblicato il 09 ottobre 2013
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La circolare n. 144 dell’8 ottobre 2013 emanata dall’Inps contiene le disposizioni operative del decreto del ministero del Lavoro n. 71253 del 25 gennaio 2013 (di concerto con quello dell'Economia), attuativo delle disposizioni previste dalla Riforma Fornero (L. n. 92/2012), circa l’estensione della nuova assicurazione ASpI ad alcune categorie di lavoratori in precedenza non rientranti nell’ambito di applicazione dell’assicurazione contro la disoccupazione.
Pertanto, ora, l’ambito di applicazione delle nuove disposizioni risulta ampliato tanto da far considerare obbligatoriamente assoggettati all’ASpI non solo i lavoratori in precedenza assicurati contro la disoccupazione involontaria, ma anche i lavoratori dipendenti appartenenti alla categoria degli apprendisti, dei soci lavoratori delle cooperative (Dpr n. 602/1970) e il personale artistico, teatrale e cinematografico, con rapporto di lavoro subordinato.
Per tali lavoratori, è stato inoltre predisposto un graduale allineamento del contributo ASpI all’aliquota contributiva ordinaria ASpI dell’1,61% (1,31% + 0,30%) per gli anni dal 2013 al 2017.
Il decreto interministeriale ha, infatti, determinato per le nuove tipologie di lavoratori con rapporto di lavoro subordinato, per l’anno 2013, una misura della contribuzione ASpI pari a 0,32%. Ne consegue che le indennità ASpI e miniASpI, ai sensi dell’articolo 2 del citato DM, verranno ora liquidate, per l’anno 2013, in misura proporzionale all’aliquota effettiva di contribuzione e cioè per un importo pari al 20% della misura delle indennità come calcolate ai sensi dei commi da 6 a 9 e da 20 a 22 dell’articolo 2 della Legge Fornero.
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