Inps. Dilazione debiti cancellata se non si versano due rate consecutive
Autore: Roberta Moscioni
Pubblicato il 06 aprile 2012
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Con messaggio n. 5508/2012, l’Inps comunica – con riguardo alle aziende che operano con il sistema Uniemens - che nel caso si sia verificato il mancato versamento di due rate consecutive e la dilazione sia stata revocata, le partite inserite nella revoca non potranno più essere oggetto di rateazione.
Pertanto, il debito residuo verrà inserito in un apposito avviso di addebito e girato all’Agente di riscossione, che non avrà più facoltà di dilazionare i crediti.
Tuttavia, se la domanda di dilazione è stata rigettata prima dell’emissione del piano di ammortamento per mancanza dei requisiti richiesti, se ne potrà presentare una nuova. Mentre, se il contribuente non sottoscrive il piano di rateazione presentato, dopo aver fatto domanda di dilazione, non potrà presentare un’altra domanda. Tuttavia, i crediti verranno affidati all’Agente della riscossione che potrà, dietro richiesta del contribuente, concedere la rateazione.
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