Innovazione tecnologica dei professionisti. Bando Emilia Romagna

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Innovazione tecnologica dei professionisti. Bando Emilia Romagna

L’Emilia Romagna riapre il bando diretto alla crescita delle attività libero professionali tramite l'innovazione tecnologica, a supporto dei processi produttivi e dell’economia regionale.

Con delibera di Giunta regionale n. 652 del 29 aprile 2019 sono stati riaperti i termini per la presentazione delle domande di contributo per l'innovazione tecnologica delle attività libero professionali.

Innovazione tecnologica dei professionisti, i destinatari

Ad essere interessati sono:

  • liberi professionisti ordinistici, titolari di partita Iva, iscritti ai sensi dell’art. 2229 del codice civile a Ordini o Collegi professionali e alle rispettive Casse di previdenza, che operano in forma singola, associata o societaria;
  • liberi professionisti non ordinistici titolari di partita Iva, autonomi, operanti in forma singola o associata (esclusa la forma di impresa).

Innovazione tecnologica dei professionisti, gli interventi ammessi

Possono essere posti in essere i seguenti interventi:

  • per l’innovazione tecnologica;
  • per la ristrutturazione, l’organizzazione e il riposizionamento strategico delle attività libero professionali;
  • per la diffusione della cultura dell’organizzazione e della gestione/valutazione economica dell’attività professionale.

Innovazione tecnologica dei professionisti, caratteristiche del contributo

L’agevolazione, a fondo perduto, é concessa nella misura del 40% dell’investimento ritenuto ammissibile, che può arrivare al 45% se:

  • il beneficiario realizza un incremento occupazionale;
  • il beneficiario è caratterizzato dalla rilevanza della componente femminile/giovanile;
  • il beneficiario è in possesso del rating di legalità;
  • la sede operativa o unità locale oggetto dell’intervento è localizzata in area montana oppure nelle aree 107.3.C. definite dalla commissione europea.

 Il contributo è soggetto al regime de minimis.

E’ previsto un investimento minimo pari a € 15.000, mentre l’importo massimo del contributo concedibile per ciascun progetto non potrà superare la somma complessiva di € 25.000.

I tempi per la domanda

La richiesta dovrà essere inviata solo telematicamente.

L’invio deve essere effettuato dalle ore 10 del 15 maggio 2019 fino alle ore 17 del 30 maggio 2019.

Il bando si deve considerare chiuso, in via anticipata, al raggiungimento di 150 domande.

Allegati Anche in
  • eDotto.com – Edicola del 10 aprile 2019 - DEF 2019 approvato. Flat tax e salario minimo – Pichirallo

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