Domanda di disoccupazione agricola in scadenza
Pubblicato il 21 marzo 2023
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I lavoratori agricoli e le figure equiparate devono presentare l’istanza di indennità di disoccupazione agricola tra il 1° gennaio ed entro il 31 marzo dell'anno successivo a quello in cui si è verificata la disoccupazione, pena la decadenza dal diritto.
Si rammenta che l’indennità di disoccupazione agricola è rivolta agli:
- operai agricoli a tempo determinato (OTD);
- operai agricoli a tempo indeterminato (OTI);
- piccoli coloni, compartecipanti familiari e piccoli coltivatori diretti.
Si escludono gli OTI di cooperative e loro consorzi che trasformano, manipolano e commercializzano prodotti agricoli e zootecnici prevalentemente propri o conferiti dai loro soci.
Requisiti
L’indennità è riconosciuta ai lavoratori agricoli in possesso dei seguenti requisiti:
- risultino iscritti negli elenchi nominativi dei lavoratori agricoli dipendenti per l'anno cui si riferisce la domanda o nei casi di rapporto di lavoro con qualifica OTI solo per una parte dell’anno di competenza;
- abbiano almeno due anni di anzianità nell'assicurazione contro la disoccupazione involontaria;
- abbiano almeno 102 contributi giornalieri nel biennio costituito dall'anno cui si riferisce l'indennità e dall'anno precedente.
Importo
La prestazione economica spetta nella seguente misura:
- il 40% della retribuzione di riferimento per gli OTD (da cui viene detratto il 9% a titolo di contributo di solidarietà);
- il 30% della retribuzione effettiva per gli OTI (in questo caso non si applica la trattenuta a titolo di solidarietà).
L'indennità è erogata direttamente dall'INPS in un'unica soluzione.
NOTA BENE: In riferimento ai periodi di attività svolti nel 2022, con la circolare del 3 febbraio 2023, n. 14, l’Inps ha stabilito che l’importo massimo dell’indennità di disoccupazione agricola 2023 è pari a euro 1.222,51.
Novità legge di bilancio 2023
La legge di bilancio 2023 ha previsto che la contribuzione relativa alle prestazioni agricole di lavoro subordinato occasionale (limitatamente al biennio 2023-2024) è considerata utile per le successive prestazioni previdenziali/assistenziali e di disoccupazione, nonché ai fini della determinazione del reddito necessario per ottenere il rilascio/rinnovo del permesso di soggiorno.
Presentazione della domanda
Il soggetto interessato potrà presentare la domanda attraverso le seguenti modalità:
- online sul sito istituzionale dell’INPS;
- rivolgendosi agli Enti di patronato attraverso i servizi telematici offerti dagli stessi;
- al Contact center al numero 803 164 oppure 06 164 164 da rete mobile.
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