Gli agenti postali del servizio privato non sono pubblici ufficiali

Pubblicato il



Poiché gli agenti postali del servizio privato non rivestono la qualità di pubblici ufficiali, gli atti da loro redatti non sono corredati da alcuna presunzione di veridicità fino a querela di falso; ne consegue che le attestazioni da loro rese relativamente alla data di consegna dei plichi non sono idonee ai fini della decorrenza del termine iniziale per le impugnazioni.

E' quanto precisato dai giudici di Cassazione nel testo della sentenza n. 2035 del 30 gennaio 2014.
Anche in
  • ItaliaOggi, p. 23 - No alle notifiche con corrieri privati – Alberici

Ricevi GRATIS la nostra newsletter

Ogni giorno sarai aggiornato con le notizie più importanti, documenti originali, anteprime e anticipazioni, informazioni sui contratti e scadenze.

Richiedila subito