Giustizia tributaria, pochi giorni al riavvio

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Il 1° settembre 2015 ripartiranno tutti gli adempimenti riguardanti la giustizia ordinaria, amministrativa e tributaria, in ferie dal 1° al 31 agosto. Si ricorda che il periodo di sospensione non ha riguardato le notifiche di avvisi di accertamento e di cartelle di pagamento da parte dell’Agenzia delle Entrate e di Equitalia e ogni altro termine relativo alla fase che precede quella contenziosa.

La ripresa interessa:

- la presentazione di ricorsi (60 giorni dalla notifica),

- la costituzione in giudizio (30 giorni dalla notifica del ricorso/appello ovvero 60 giorni per il resistente/appellante),

- la presentazione di appello (60 giorni dalla notifica della sentenza oppure 6 mesi dal deposito),

- il deposito di documenti (20 giorni liberi prima dell’udienza) e delle memorie illustrative (10 giorni liberi prima dell’udienza),

- la riassunzione del giudizio (un anno dal deposito della sentenza di Cassazione con rinvio).

I termini sospesi riprendono a decorrere dalla fine del periodo feriale e, nel caso in cui il conteggio dei giorni fosse dovuto cominciare durante l’intervallo, l’inizio dello stesso slitta al 1° settembre:
- se l’atto è stato notificato il 7 luglio scorso, l’ultimo giorno utile per proporre il ricorso sarà il 6 ottobre 2015;
- se la notifica avviene entro il periodo feriale, il conteggio dei 60 giorni parte dal 1° settembre, spostando al 30 ottobre l’ultimo giorno utile per l’impugnazione dell’atto.

Per la mediazione tributaria la sospensione feriale opera riguardo sia al termine per notificare il ricorso e a quello per il suo deposito in segreteria, sia al termine (90 giorni dalla notifica dell’atto) previsto per la conclusione del procedimento di mediazione (Stabilità 2014).