Giustizia amministrativa. UNAA sulle misure del Dl Cura Italia

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In una comunicazione del 18 marzo 2020, gli avvocati amministrativisti dell’UNAA fanno il punto sulle misure contenute nell’articolo 84 del Decreto legge “Cura Italia” (n. 18/2020) in tema di giustizia amministrativa.

Coronavirus e processo amministrativo, la nuova disciplina

L’Unione nazionale avvocati amministrativisti sintetizza, in primo luogo, la complessa disciplina dettata con riferimento ai processi amministrativi ed in relazione all’emergenza epidemiologica da Coronavirus.

Tra i provvedimenti, vengono menzionati:

• l’introduzione di un periodo di sospensione feriale eccezionale dall’8 marzo al 15 aprile 2020 compresi, in cui tutti i termini sono sospesi in applicazione della disciplina di cui all’ articolo 54 commi 2 e 3 del Cpa;
• il rinvio d’ufficio, a data successiva, di tutte le udienze, camerali e pubbliche;
• la previsione secondo cui, fino al 15 aprile, tutte le istanze cautelari vengono decise con decreti monocratici, emessi nel rispetto dei termini dell’art. 55 comma 5 Cpa, tranne nell’ipotesi di estrema gravità e urgenza;
• il possibile non rinvio delle udienze sia pubbliche che camerali già fissate tra il 6 e il 15 aprile “se vi sia una richiesta congiunta in tal senso di tutte le parti costituite, da presentare almeno due giorni prima dell’udienza”;
• la possibilità di assunzione, da parte dei presidenti di sezione del Consiglio di Stato e dei presidenti dei Tar, di misure organizzative necessarie per rispondere alle indicazioni igienico sanitarie, compresa la possibilità di rinviare tutte le udienze di merito a dopo il 30 giugno 2020;
• esclusione della possibilità della discussione per le udienze in svolgimento tra il 16 aprile e il 30 giugno, con facoltà, invece, di depositi di brevi note difensive;
• rimessione in termini per i depositi che non sia stato possibile osservare durante il periodo di sospensione feriale eccezionale;
• sospensione, fino al 30 giugno, dell’obbligo di produrre le copie cartacee.

Avvocati amministrativisti: bene le misure, disciplina un pò complessa

Il giudizio degli avvocati amministrativisti rispetto a questa nuova disciplina è complessivamente positivo, “data la necessità di dare risposte immediate nella situazione in atto”.

Le nuove previsioni – viene tuttavia sottolineato nella nota – apparirebbero particolarmente complesse, con peculiare riferimento, ad esempio, all’introduzione di una normativa derogatoria valevole solo per le udienze tra il 6 e il 15 aprile.

Secondo l’UNAA, inoltre, “si sarebbe potuta prevedere la possibilità di una discussione da remoto anche nel periodo fino al 30 giugno, anziché escluderla del tutto”.

E’ infine auspicata e ritenuta necessaria “la collaborazione in tempo reale con il Foro amministrativo per la redazione delle disposizioni attuative di coordinamento”.