Garante privacy sul Portale del Fascicolo Sanitario Elettronico: parere favorevole

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Il Garante per la protezione dei dati personali ha esaminato lo schema di decreto predisposto dal Ministero dell’Economia e delle Finanze, di concerto con il Ministero della Salute e con il Sottosegretario alla Presidenza del Consiglio con delega all’innovazione tecnologica, volto a definire le modalità tecniche e organizzative per la realizzazione del Portale Nazionale FSE.

Contesto normativo e finalità del decreto

Il decreto si inserisce nel quadro del Fascicolo Sanitario Elettronico 2.0 (FSE 2.0) e dell’Infrastruttura Nazionale per l’Interoperabilità (INI), come previsto dal Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza (PNRR).

Esso disciplina:

• l’accesso online al FSE da parte degli assistiti e degli operatori sanitari autorizzati;
• le funzionalità del Portale Nazionale FSE, comprese quelle dedicate agli assistiti senza una regione di assistenza (RdA);
• la struttura in sezione pubblica e sezione privata del Portale.

Struttura del decreto

Lo schema è composto da 8 articoli e un Allegato A, che descrive i servizi disponibili nel Portale. Tra i contenuti principali:

• definizioni e titolarità del trattamento;
• contenuti informativi del Portale;
• funzionalità specifiche previste per gli assistiti senza RdA;
• coordinamento con la disciplina transitoria del FSE 2.0.

Disciplina transitoria del FSE 2.0

Il Garante ha evidenziato che la disciplina transitoria prevista dal decreto 31 dicembre 2024 non risulta ancora aggiornata, nonostante parte delle scadenze sia già decorso.

Le amministrazioni vengono invitate a definire tempestivamente tale disciplina, al fine di garantire piena tutela agli interessati e una corretta attuazione delle nuove misure.

Valutazione complessiva ed esito del parere

Dopo aver verificato che le osservazioni formulate nelle interlocuzioni preliminari sono state recepite, il Garante:

• non ha formulato rilievi sullo schema di decreto;
• ha ritenuto adeguate le misure tecniche e organizzative previste per tutelare diritti e libertà degli interessati;
• ha espresso parere favorevole, ai sensi dell’articolo 58, paragrafo 3, lettera b), del Regolamento (UE) 2016/679.

Pertanto, il parere del Garante per la protezione dei dati personali del 13 novembre 2025 conferma la conformità dello schema di decreto sul Portale Nazionale del Fascicolo Sanitario Elettronico (FSE) ai principi del Regolamento (UE) 2016/679 e alla disciplina nazionale in materia di protezione dei dati personali. Le misure tecniche e organizzative previste, unitamente alla chiara attribuzione dei ruoli di titolarità e responsabilità del trattamento, risultano idonee a garantire un accesso sicuro, trasparente e uniforme ai servizi del FSE, compresi quelli destinati agli assistiti privi di una regione di assistenza.

Il Garante sottolinea tuttavia la necessità di completare con urgenza la disciplina transitoria del FSE 2.0, affinché il sistema possa operare in modo pienamente coerente e coordinato con le innovazioni introdotte dal PNRR e dai decreti attuativi.