Formazione professionale nell'autotrasporto di merci. Incentivi

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Con il decreto 4 febbraio 2022 (in G.U. del 19 marzo 2022) il Ministro delle Infrastrutture e della Mobilità Sostenibili ha previsto risorse pari a 5 milioni di euro per sostenere le attività di formazione professionale del settore dell’autotrasporto di merci, anno 2021.

Incentivi per formazione per l’autotrasporto: destinatari e attività

Destinatari degli incentivi sono, come previsto dalla legge n. 145/2018, le imprese di autotrasporto merci per conto terzi i cui titolari, soci, amministratori, nonchè dipendenti o addetti inquadrati nel CCNL logistica, trasporto e spedizioni, partecipino ad iniziative di formazione o aggiornamento professionale volte all'acquisizione di competenze adeguate alla gestione d'impresa, alle nuove tecnologie, allo sviluppo della competitività ed all'innalzamento del livello di sicurezza stradale e di sicurezza sul lavoro.

Gli incentivi non riguardano, però, i corsi di formazione per accedere alla professione di autotrasportatore e per l'acquisizione o il rinnovo di titoli richiesti obbligatoriamente per l'esercizio di una determinata attività di autotrasporto.

Le iniziative dirette alla formazione possono essere realizzate attraverso piani formativi aziendali, interaziendali, territoriali o strutturati in filiere.

Le attività in parola devono essere avviate a partire dal 19 aprile 2022 e concluse entro il 6 agosto 2022. Tuttavia, si prevede l’ammissione anche dei costi di preparazione ed elaborazione del piano formativo antecedenti alla detta data, purché successivi a quella di pubblicazione in Gazzetta Ufficiale del decreto (19 marzo).

Formazione per l’autotrasporto: contributo

Di seguito sono indicati gli importi massimi di contributo:

• 15mila euro per le microimprese (con meno di dieci dipendenti);
• 50mila euro per le piccole imprese (con meno di 50 dipendenti);
• 100mila euro per le medie imprese (con meno di 250 dipendenti);
• 150mila euro per le grandi imprese (da 250 dipendenti in su).

I raggruppamenti di imprese hanno una soglia massima di 400mila euro.

Per la determinazione del contributo sono stabiliti i seguenti massimali:

a) ore di formazione: trenta per ciascun partecipante;

b) compenso della docenza in aula: centoventi euro per ogni ora;

c) compenso dei tutor: trenta euro per ogni ora;

d) servizi di consulenza a qualsiasi titolo prestati: 20 per cento del totale dei costi ammissibili.

Inoltre, le spese complessive riguardanti l’attività didattica di cui

• personale docente, tutor, spese di trasferta, materiali e forniture con attinenza al progetto, ammortamento degli strumenti e delle attrezzature per la quota parte da riferire al loro uso esclusivo per il progetto di formazione e costo dei servizi di consulenza,

dovranno essere pari o superiori al 50% di tutti i costi ammissibili.

Incentivi per formazione per l’autotrasporto: domande

Le richieste per accedere al contributo devono essere inviate alla Direzione generale per la sicurezza stradale e l’autotrasporto all’indirizzo PEC dg.ss.@pec.mit.gov.it e alla Società ‘Rete Autostrade Mediterranee per la logistica, le infrastrutture e i trasporti’ all'indirizzo PEC ram.formazione2022@pec.it a partire dal 19 marzo 2022 e fino al termine perentorio di sessanta giorni.

La società Rete autostrade Mediterranee per la logistica, le infrastrutture ed i trasporti ha messo a disposizione il modello per l’invio dell’istanza.

Ogni impresa, anche se associata ad un consorzio o a una cooperativa, può presentare una sola domanda di agevolazione. In caso di presentazione di più domande, sarà presa in considerazione solo la domanda presentata per prima.