Prime indicazioni sul Fondo solidarietà addetti alla riscossione tributi

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Il Fondo di solidarietà per il sostegno del reddito, dell’occupazione e della riconversione e riqualificazione professionale del personale addetto al servizio della riscossione dei tributi erariali è stato adeguato in attuazione di quanto previsto dalla disciplina in materia di ammortizzatori sociali in costanza di rapporto di lavoro di cui alla legge 30 dicembre 2021, n. 234, e successive modificazioni.

Con il messaggio n. 4045 del 15 novembre 2023, l’Inps fornisce le prime indicazioni in merito alle modifiche apportate alla disciplina di riferimento del Fondo di solidarietà riscossione tributi erariali adeguato alle disposizioni di cui all’articolo 26, comma 7-bis e 30, comma 1-bis di cui al decreto legislativo n. 148/2015.

Novità in vigore

Con riferimento ai periodi di riduzione o sospensione dell’attività lavorativa intervenuti dal 12 ottobre 2023, le domande di Assegno di integrazione salariale presentate a partire da 27 ottobre 2023 saranno istruite sulla base dei criteri stabiliti dalla nuova normativa.

NOTA BENE: Le tutele del Fondo sono assicurate ai datori di lavoro a prescindere dal numero dei dipendenti occupati.

Contribuzione

I destinatari delle prestazioni del Fondo sono i lavoratori dipendenti assunti a tempo indeterminato con qualsiasi qualifica, ivi compresi i dirigenti, delle imprese del settore dei servizi della riscossione dei tributi erariali.

Il contributo ordinario di finanziamento rimane invariato nella misura pari allo 0,30% (di cui due terzi a carico del datore di lavoro e un terzo a carico del lavoratore), calcolato sulla retribuzione imponibile ai fini previdenziali di tutti i lavoratori dipendenti

Ulteriori istruzioni saranno comunicate con successiva circolare INPS.