Fondi Ue a professionisti. Oua: occasione da non perdere
Pubblicato il 04 dicembre 2015
In questo articolo:
Condividi l'articolo:
L’Organismo unitario dell’avvocatura (Oua), a mezzo della presidente, Mirella Casiello, rende nota la propria posizione di contrarietà rispetto all’emendamento al Ddl Stabilità 2016, presentato alla Camera, che vorrebbe limitare, a modifica di quanto già approvato nell'iter svoltosi in Senato, l'accesso ai fondi Ue ai liberi professionisti, compresi, quindi, gli avvocati.
Per la Casiello, una limitazione, come quella paventata, costituirebbe “una decisione ingiusta e discriminatoria, in continuità con quanto avvenuto fino ad ora a danno degli avvocati e di un importante settore produttivo del nostro Paese”.
L’opportunità contenuta nella futura legge di stabilità – continua l’Oua - “non può andare persa, attendiamo quindi un provvedimento più complessivo che regoli il settore delle libere professioni, ma il ddl sulla materia ancora all'esame del Parlamento, non può essere l'ostacolo a questo decisivo passo in avanti per far uscire dalla crisi economica l'avvocatura".
Ordini e professionisti contrari all’emendamento
Contrariato per l’emendamento anche il Cup, Comitato Unitario Permanente degli Ordini e Collegi Professionali, il quale, attraverso il presidente, Marina Calderone, ha sottolineato come un’eventuale variazione del testo già approvato dal Senato andrebbe anche nella direzione opposta agli orientamenti comunitari.
Per la Calderone “il testo è chiaro” ed eliminarlo “sarebbe un’occasione persa”.
Sulla stessa linea l’Associazione italiana dei professionisti indipendenti (Acta), Confassociazioni e l'Associazione degli enti previdenziali privati (Adepp).
- eDotto.com – Edicola del 3 dicembre 2015 - Fondi UE ai professionisti. Stop dalla Camera –Redazione eDotto
Ricevi GRATIS la nostra newsletter
Ogni giorno sarai aggiornato con le notizie più importanti, documenti originali, anteprime e anticipazioni, informazioni sui contratti e scadenze.
Richiedila subitoCondividi l'articolo: