Filiere biologiche, contributi per la promozione
Pubblicato il 20 maggio 2024
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Il Ministero dell’Agricoltura, della Sovranità alimentare e delle Foreste ha emanato l’Avviso per la selezione di proposte progettuali da parte di Filiere biologiche per favorire le forme di produzione agricola a ridotto impatto ambientale e per la promozione di Filiere e distretti di agricoltura biologica.
L’avviso è contenuto nel decreto direttoriale del 6 maggio 2024, n. 200392 e definisce:
- le categorie di intervento, l'ammontare delle risorse disponibili, le tipologie di investimento, i requisiti di accesso dei Soggetti proponenti, le condizioni di ammissibilità dei progetti, le spese ammissibili, la forma e le intensità delle agevolazioni, le modalità di presentazione delle domande e i criteri di valutazione.
Dunque, vengono considerati ammissibili a contributo i progetti a carattere nazionale presentati da filiere biologiche.
Progetti: caratteristiche
I Progetti devono riguardare un ambito territoriale nazionale che è considerato tale quando gli interventi sono distribuiti sul territorio di cinque o più regioni e/o province autonome e hanno ricadute in ambito nazionale.
L’importo totale dei costi ammissibili riconducibile ad una sola regione non può superare il 50% del totale dei costi ammissibili del Progetto.
Si precisa che:
- il progetto presentato deve avere un importo complessivo compreso tra euro 300.000,00 e euro 500.000,00;
- il raggiungimento degli obiettivi identificati deve avvenire entro e non oltre il termine di 24 mesi dalla comunicazione di avvenuta registrazione del decreto di approvazione del Progetto.
I Progetti possono avere a oggetto uno o più interventi di seguito indicati:
- Iniziative per lo scambio di conoscenze e per azioni di informazione sulla produzione biologica;
- Iniziative per servizi di consulenza;
- Iniziative per le misure promozionali a favore dei prodotti agricoli biologici.
In dettaglio, le iniziative per lo scambio di conoscenze e per azioni di informazione sulla produzione biologica riguardano:
- azioni di formazione professionale e acquisizione di competenze sul tema biologico, compresi corsi di formazione, seminari, conferenze e coaching, e ad azioni di informazione nonché alla promozione dell'innovazione in materia di produzione biologica.
Costi ammissibili |
Soggetto che sostiene il costo |
a. spese per l’organizzazione di azioni di formazione professionale e acquisizione di competenze, come corsi di formazione, seminari, conferenze e coaching, o azioni di informazione |
Organismi prestatori di servizi |
b. spese di viaggio, soggiorno e diaria dei partecipanti |
Soggetti beneficiari |
c. costi di prestazione di servizi di sostituzione durante l'assenza dei partecipanti |
Organismi prestatori di servizi |
L'intensità di aiuto è pari al 100 % dei costi ammissibili.
Circa le iniziative per servizi di consulenza, l’Avviso del Masaf precisa che sono dirette a supportare le aziende attive nel settore agricolo e i giovani agricoltori attraverso servizi di consulenza mirati all’avvio del processo di passaggio alla produzione biologica, alla fase di conversione, al miglioramento della produzione biologica sia in termini di prestazioni economiche che ambientali.
Gli aiuti non comportano pagamenti diretti ai beneficiari.
Inoltre;
- in caso di consulenza fornita dai prestatori del servizio a un unico beneficiario attivo nella produzione agricola primaria, l'intensità di aiuto è pari al 100% dei costi ammissibili fino al limite massimo di euro 25.000,00 per triennio;
- in caso di consulenza fornita dai prestatori del servizio a un unico beneficiario attivo nella trasformazione e nella commercializzazione di prodotti agricoli, l'importo dell'aiuto è pari al 100% dei costi ammissibili fino al limite massimo di euro 200.000,00 per triennio.
Le iniziative per le misure promozionali a favore dei prodotti agricoli biologici mirano a garantire la promozione e a sostenere lo sviluppo dei prodotti biologici attraverso:
a) l’organizzazione di concorsi, fiere ed esposizioni dedicate ai temi dell’agricoltura biologica;
b) la partecipazione a concorsi, fiere ed esposizioni dedicate, anche in maniera non esclusiva, ai temi dell’agricoltura biologica;
c) pubblicazioni destinate a sensibilizzare il grande pubblico in merito ai prodotti agricoli biologici.
Organizzazione e la partecipazione a concorsi, fiere ed esposizioni dedicate ai temi dell’agricoltura biologica
Costi ammissibili |
Soggetto che sostiene il costo |
- spese di iscrizione |
Soggetti beneficiari |
- spese di viaggio e spese per il trasporto di animali che saranno oggetto dell’azione promozionale |
Soggetti beneficiari |
- spese per pubblicazioni e siti web che annunciano l'evento |
Organismi prestatori di servizi |
- affitto di locali e stand espositivi e relativi costi di montaggio e smontaggio |
Organismi prestatori di servizi |
Pubblicazioni destinate a sensibilizzare il grande pubblico in merito ai prodotti agricoli biologici
Costi ammissibili |
Soggetto che sostiene il costo |
- spese delle pubblicazioni su media cartacei ed elettronici, siti web e annunci pubblicitari sui media elettronici, alla radio o in televisione, che intendono presentare informazioni fattuali sui beneficiari di una determinata regione o che producono un determinato prodotto agricolo, purché le informazioni siano neutre e tutti i beneficiari interessati abbiano le medesime possibilità di figurare nelle pubblicazioni |
Organismi prestatori di servizi |
- spese di divulgazione di conoscenze scientifiche e dati fattuali su prodotti agricoli biologici e i loro benefici nutrizionali nonché gli utilizzi proposti per questi ultimi prodotti |
Organismi prestatori di servizi |
L'intensità di aiuto è pari al 100% dei costi ammissibili.
Soggetti proponenti e beneficiari
I soggetti beneficiari del progetto sono le PMI biologiche e quelle in conversione ossia:
a) imprese che operano nella produzione agricola primaria;
b) imprese che operano nella trasformazione di prodotti agricoli;
c) imprese che operano nella commercializzazione di prodotti agricoli.
Ammesse a presentare domanda di accesso ai contributi per i Progetti a carattere nazionale, sono le Filiere biologiche giuridicamente costituite o costituende in raggruppamenti di imprese che:
- abbiano la caratteristica di compagine costituita da operatori biologici e/o in conversione, coinvolti nella produzione primaria con la partecipazione di almeno un operatore coinvolto nella preparazione e nella distribuzione di prodotti agricoli ed agroalimentari biologici.
Termini e modalità di presentazione dei progetti
I proponenti sono tenuti ad inoltrare le domande di accesso alle agevolazioni esclusivamente a mezzo posta elettronica certificata (PEC) all’indirizzo saq1@pec.politicheagricole.gov.it, a decorrere dalle ore 12:00:00 del 3 giugno 2024 fino alle ore 12:00:00 del 17 giugno 2024, inserendo nell’oggetto:
- “Istanza per la concessione di agevolazioni volte a favorire le forme di produzione agricola a ridotto impatto ambientale e per la promozione di Filiere e distretti di agricoltura biologica – Filiere biologiche”.
Non sono ammesse altre modalità di presentazione delle istanze.
Le agevolazioni sono concesse mediante procedimento a sportello.
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