Fatturazione elettronica, copia pdf e originale in SdI

Pubblicato il



Fatturazione elettronica, copia pdf e originale in SdI

Conservazione del pdf della fattura elettronica tra privati, resta in SdI l'originale xml; per l'eccedenza Ace ai fini Irap le aliquote sono progressive e non tengono conto del numero dei soci o delle eventuali aliquote marginali degli stessi soci. I chiarimenti sono dell'Agenzia delle entrate intervenuta al videoforum l’Esperto risponde - il Sole 24 Ore.

Fatturazione elettronica tra privati, la sostanza prevale sempre sulla forma

L'art. 23 bis del Codice dell’amministrazione digitale recita: “le copie e gli estratti informatici del documento informatico, se prodotti in conformità alle vigenti regole tecniche di cui all’art. 71 (dello stesso Cad), hanno la stessa efficacia probatoria dell’originale da cui sono tratte se la loro conformità all’originale, in tutte le sue componenti, è attestata da un pubblico ufficiale a ciò autorizzato o se la conformità non è espressamente disconosciuta. Resta ferma, ove previsto, l’obbligo di conservazione dell’originale informatico”.

L’Agenzia, pur puntualizzando che il documento conservato in pdf è una copia informatica dell’originale che resta il file xml trasmesso allo SdI, spiega che l'operatore può decidere di portare in conservazione anche la copia informatica della fattura stessa in formato pdf, contemplato tra i formati che il Dpcm 3 dicembre 2013 - Regole tecniche in materia di sistema di conservazione ai sensi degli articoli 20, commi 3 e 5-bis, 23-ter, comma 4, 43, commi 1 e 3, 44 , 44-bis e 71, comma 1, del Codice dell'amministrazione digitale di cui al decreto legislativo n. 82 del 2005 - considera idonei a fini della conservazione.

Quota di eccedenza Ace, le aliquote per il credito Irap

L’eccedenza dell’Ace può essere convertita in credito Irap anche per le persone fisiche e società di persone (Dm 3 agosto 2017). Se tale eccedenza non venga attribuita ai soci, la stessa potrà essere utilizzata in compensazione dell’Irap, sotto forma di credito d’imposta, fino a concorrenza dell’Irap di periodo dovuta dalla società.

Il credito d’imposta si determinerà applicando alla quota di eccedenza Ace le aliquote ex articolo 11 del Tuir - aliquote progressive Irpef - senza tener conto del numero dei soci o delle eventuali aliquote marginali degli stessi soci.

Per chiarire viene fatto un esempio.

Nel caso in cui una società di persone con due soci volesse convertire 20.000 euro in credito d’imposta Irap dovrà considerare il seguente calcolo:
per lo scaglione fino a 15.000 euro con aliquota al 23% un credito d'imposta Irap di 3.450 euro; per lo scaglione oltre 15.000 e fino a 28.000 con aliquota al 27% un credito d’imposta Irap di 1.350 euro, per un credito d’imposta complessivo di 4.800 euro.

Allegati Anche in
  • eDotto.com - Edicola del 19 maggio 2018 - Fatturazione elettronica. Sessione straordinaria del Forum nazionale - G. Lupoi

Ricevi GRATIS la nostra newsletter

Ogni giorno sarai aggiornato con le notizie più importanti, documenti originali, anteprime e anticipazioni, informazioni sui contratti e scadenze.

Richiedila subito